Nel pomeriggio è stato firmato a Palazzo Reale dal Ministro del Lavoro Antonio Bassolino, dal Presidente della Regione Enzo Ghigo, dalla Presidente della Provincia di Torino Mercedes Bresso, dal Prefetto Moscatelli, dal Sindaco Castellani e dalle forze sociali e imprenditoriali il Patto per lo Sviluppo del Piemonte.
Il Patto sottoscritto oggi indica gli indirizzi e traccia le linee di programma sulle quali vanno sviluppate, nei diversi territori della regione, la programmazione negoziata e la concertazione delle politiche di sviluppo a livello locale.
Sulla base dell'analisi della realtà socio-economica della Regione il documento individua le politiche di rilancio del territorio piemontese, le politiche di sviluppo delle attività produttive, gli interventi sul terreno del lavoro e della formazione, le politiche infrastrutturali ed ambientali, le iniziative di modernizzazione e semplificazione delle procedure della Pubblica Amministrazione.
In particolare sullo sviluppo delle attività produttive e relativamente alla gestione dei Fondi Strutturali della Comunità Europea si riconferma l'inserimento di una parte significativa dell'area regionale negli obiettivi 2 e 5b, destinati alle aree a declino industriale. A tal proposito è stato inserito nel testo del Patto, accogliendo una richiesta d'emendamento in tal senso presentata dal Sindaco Castellani, l'impegno concreto del Governo per garantire le risorse finanziarie che tengano conto delle esigenze della città. Infatti una parte significativa di Torino è inserita nei finanziamenti destinati alle aree a declino industriale, e la possibile redistribuzione nazionale dei fondi potrebbe determinare difficoltà nello sviluppo dei progetti di riqualificazione delle aree ex industriali della città.
"E' un momento di grande rilevanza politica" ha dichiarato il Sindaco "che ci ha messi nella condizione di stipulare un patto tra associazioni, istituzioni e forze sociali in sede locale e di condividere le nostre opinioni con il Governo". "E' sostanziale" ha aggiunto Castellani "l'attenzione alle condizioni della realtà torinese ed alle sue difficoltà. In questo senso avvieremo al più presto un tavolo di confronto sull'intera area metropolitana".
In applicazione dei contenuti del Patto per lo Sviluppo tra la Giunta Regionale ed il Governo si avvierà tra qualche giorno (l'incontro è fissato per il 10 maggio) il confronto per la definizione del passo successivo, l'Intesa Istituzionale di Programma per il Piemonte, che prevede anche la stipula di accordi quadro di programma.(e.v.)
Torino, 5 Maggio 1999