Progetti per oltre 500 milioni saranno finanziati dal Sistema educativo della Città di Torino che, in questo modo, sosterrà attività nelle Scuole elementari e medie, nell'ambito sia del Progetto "Le scuole con…", sia di una delle azioni previste in applicazione della Legge 285 (Legge Turco), l'Azione 3C "per la promozione delle opportunità di socializzazione positiva".
L'assessore Pozzi ha presentato questa mattina ai dirigenti scolastici, nel corso di un incontro svoltosi presso il Centro per la cultura ludica di via Fiesole, i risultati del lavoro delle commissioni tecniche che hanno esaminato i 60 progetti pervenuti in risposta ai bandi 285, relativi all'apertura delle strutture scolastiche al pomeriggio, nei giorni festivi e nel periodo estivo, e i 59 giunti per "Le scuole con…". Complessivamente ne saranno finanziati 49 da realizzarsi in scuole dislocate in tutte le Circoscrizioni.
I parametri utilizzati per la valutazione sono stati una corretta distribuzione nella città, l'analisi del territorio, la logica e l'esposizione progettuale, le componenti legate all'organizzazione, alle professionalità impiegate, allo spessore innovativo delle iniziative, alla partecipazione degli utenti, nonché il coinvolgimento di più scuole e la continuità delle esperienze, oltre alla progettazione compartecipata con associazioni del territorio, la capacità di favorire l'aggregazione e la possibilità di elaborare una ricca documentazione dell'iniziativa.
Le attività progettate spaziano in un ampio arco di tematiche: dall'arte al teatro, dalla musica al gioco, dalla pratica sportiva agli scacchi, all'offerta di luoghi di incontro e di crescita.
L'assessore Pozzi, nel concludere la presentazione, ha ricordato come questi progetti rappresentino "un primo passo per il Sistema educativo nell'attuazione della Legge 285 e la conferma della validità di una scelta che vede la forte collaborazione tra Amministrazione comunale, mondo della scuola, famiglie e altre realtà del territorio per l'impegno comune nella realizzazione di una città sempre più attenta nel perseguire l'obiettivo di essere educativa". (m.m.)
Torino, 25 giugno 1999