Nella giornata di domani 7 luglio il Settore Commercio del Comune emanerà un'ordinanza relativa ai saldi.
Poiché la Regione Piemonte non ha disciplinato, come richiesto dal decreto Bersani, le modalità di svolgimento dei saldi, la pubblicità anche ai fini di una corretta informazione del consumatore, i periodi e la durata delle vendite di fine stagione, il Comune di Torino ha fatto riferimento a una recente circolare del Ministero dell'Industria Commercio Artigianato dove si prevede che "in assenza della disciplina regionale resta salva la possibilità da parte dei comuni - unitamente alle associazioni di categoria - di eventuali iniziative volte a garantire in un'ottica di autodisciplina la trasparenza delle modalità di effettuazione delle vendite di fine stagione e di liquidazione".
La stessa circolare suggerisce l'adozione dei periodi previsti dalla precedente normativa alla quale sono abituati i consumatori.
Pertanto l'ordinanza del Settore Commercio dispone, d'accordo con le Associazioni di categoria, che "le vendite di fine stagione possono essere effettuate dagli esercenti il commercio in sede fissa dal 10 luglio 1999 al 10 settembre 1999, fatti salvi i diritti degli esercenti che alla data di emissione del provvedimento hanno già dato inizio alla vendita di fine stagione".
L'ordinanza dispone inoltre che "lo sconto o il ribasso effettuato deve essere espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita che deve essere comunque esposto". (e.v.)
Torino, 6 Luglio 1999