E' stato approvato questa mattina, dalla Giunta comunale, su proposta degli assessori Peveraro e Torresin il regolamento per l'organizzazione dello Sportello Unico, che garantirà la semplificazione dei procedimenti di autorizzazione connessi alle attività produttive.
I 90 giorni di tempo per l'attivazione dello "Sportello" fissati dal regolamento varato del Consiglio dei Ministri, saranno rispettati dall'amministrazione comunale che, entro la fine di maggio, aprirà la sede operativa dello Sportello Unico in Corso Re Umberto, 5.
La sua operatività si svilupperà però in modo graduale iniziando dai settori dell'industria e dell'artigianato per estendersi successivamente al commercio e al terziario.
Il regolamento comunale sullo "Sportello"accoglie inoltre quanto già espresso dal regolamento ministeriale.
Il progetto "Sportello Unico" che vede impegnati accanto al Comune, la Regione Piemonte la Provincia di Torino, la Prefettura e gli Enti che hanno specifiche competenze in materia, prevede un rapporto costante con le associazioni di categorie, che rappresentano i maggiori utilizzatori del servizio ed il coinvolgimento dei comuni limitrofi (Collegno, Grugliasco, Rivoli, Moncalieri, San Mauro, Settimo e Chivasso), così com'è già avvenuto per la riforma dei servizi per l'impiego.
"E' infatti solo tramite tali fattive collaborazioni che si può incidere in modo sostanziale sullo sviluppo e quindi anche su mercato del lavoro locale" - ha rilevato - l'assessore al Lavoro della Città di Torino - Bruno Torresin.(p.c.)
Torino, 11 maggio 1999