AL VIA L'ITER PER LA PROGETTAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA CIVICA CENTRALE

La Giunta ha dato oggi il via al percorso che porterà alla realizzazione di una nuova e più ampia sede alla Biblioteca civica centrale. E' stato approvato il bando per la ricerca di un professionista per predisporre il programma generale dell'intervento - approntando così uno studio di fattibilità dell'opera - e definire le modalità tecniche del concorso internazionale di progettazione.

Il concorso internazionale si è reso opportuno per garantire la più ampia possibilità di scelta, data la rilevanza del centro culturale e la sua complessità funzionale, oltre alla necessità di acquisire dalla sua realizzazione un adeguato risultato in termini di immagine della città.

Il Comune di Torino ha già acquisito la titolarità di circa 30 mila metri quadrati di superficie, tra le vie Boggio, Bixio e Vochieri (ex Westinghouse), dove verrà costruita la nuova sede della Biblioteca e un teatro da 1200 posti da destinare soprattutto al teatro di prosa.

a realizzazione del progetto è prevista nella relazione previsionale e programmatica per il triennio 1999-2001; essa consentirà di garantire una più funzionale disponibilità di servizi, in linea con l'ordinaria gestione bibliotecaria delle principali città europee.

La nuova Biblioteca costituirà inoltre una grande opportunità per qualificare la trasformazione urbanistica della città, legata alla realizzazione del nuovo passante ferroviario (Spina 2) e la disponibilità di vaste superfici industriali dismesse.

La spesa prevista per lo studio di fattibilità è di 260 milioni di lire (134.300 euro).m.m.)

Torino, 22 giugno 1999

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