Sono arrivati in bus a Torino, nella tarda mattinata di oggi, 52 profughi kosovari approdati nel porto di Brindisi nel pomeriggio di ieri.
Il lungo viaggio che li ha portati nella nostra città è partito da un campo profughi nei pressi di Durazzo, presso il quale i profughi erano ospitati da circa tre mesi. In buona parte provengono dalla zona di Decani, nel Kosovo sud occidentale, e prima della sosta a Durazzo sono rimasti alcuni mesi in Montenegro. Molte tra loro le storie di violenze subite e di tragedie familiari.
Il Comune ne ospiterà 24 in una struttura in strada Castello di Mirafiori, fino a maggio adibita a ricovero per "senza fissa dimora" ed ora destinata all'ospitalità dei profughi. Tra loro 28 proseguiranno, dopo l'espletamento da parte della Questura delle formalità necessarie, per Ivrea dove saranno ospitati in alloggi messi a disposizione dal Comune.
A Torino l'assistenza sarà garantita, con la supervisione della Prefettura, grazie alla collaborazione della Circoscrizione X, delle Parrocchie della zona e di una serie di associazioni e gruppi operanti nel quartiere, tra cui il circolo Guido Rossa, il Comitato Spontaneo "Basse Lingotto" e le associazioni di protezione civile. Anche le scuole elementare e media di strada Castello di Mirafiori saranno a disposizione dei molti bambini che fanno parte del gruppo.
Il Sindaco Castellani, presente all'arrivo dei profughi, ha portato loro il benvenuto di Torino, augurandosi che nella nostra città possano trovare la tranquillità e la serenità di cui hanno bisogno. (e.v.)
Torino, 8 Giugno 1999