Nel corso dei controlli, recentemente effettuati dai tecnici del settore Verde Pubblico e dal Servizio Fitoterapico della Regione Piemonte sui circa 16.000 platani della città, si sono riscontrati alcuni focolai di “cancro colorato”.
Il microrganismo che causa la malattia (un fungo di nome “Ceratocystis fimbriata”) si diffonde attraverso gli agenti atmosferici (pioggia, neve, grandine), per mezzo di uccelli o roditori e attraverso la segatura prodotta dalla potatura o dall'abbattimento delle piante.
Non esistendo alcuna terapia in grado di fermare la malattia è inevitabile l'abbattimento degli alberi che ne sono colpiti.
Saranno di conseguenza abbattuti tra gennaio e febbraio 28 platani, di cui 4 in corso Vittorio angolo corso Duca degli Abruzzi, 6 in via Servais, 4 in Lungo Dora Napoli angolo via Cuneo, 8 al Parco Michelotti di Corso Casale, 4 in corso Unione Sovietica e 2 al Parco del Meisino.
Saranno inoltre adottate tutte le misure necessarie ad impedire la diffusione del parassita.(e.v.)
Torino, 22 Gennaio 1999