La Città di Torino ed il Ministero delle Finanze - Dipartimento del Territorio hanno sottoscritto il 9 febbraio 1999 un Protocollo di Intesa per l'aggiornamento della banca dati catastale e l'interscambio informativo tra i due Enti, creando le condizioni per un rapporto tra i cittadini e l'Amministrazione, sul tema della fiscalità' locale, ispirato a criteri di trasparenza ed equità, anche in vista del trasferimento ai Comuni delle competenze in questo campo, in base al D.P.R. 138 del 31 marzo 1998, la cui attuazione è prevista per il 2002-2003.
Tra le attività in corso, assumono particolare interesse quelle inerenti al classamento e all'attribuzione della rendita a tutte le nuove costruzioni (come pure le variazioni delle unità immobiliari) che, pur essendo state regolarmente denunciate (spesso in anni ormai lontani), non hanno potuto finora essere classate in via definitiva, a causa delle difficoltà che attraversano gli uffici del Catasto.
Questa attività di recupero dell'arretrato, che si prevede di concludere entro il 1999, sta procedendo per "tranches" successive, fino a coprire progressivamente tutta la Città. Complessivamente essa interesserà circa 180.000 unità immobiliari, di cui 120.000 sono in corso di "classamento" ricorrendo alla collaborazione del Collegio dei Geometri di Torino. Al CSI - Piemonte la Città di Torino ha inoltre affidato il compito di curare gli aspetti informatici di propria competenza.
Il periodo di notifica (in forma collettiva) del classamento e della rendita catastale attribuiti alla prima "tranche" di 30.000 unità immobiliari, ricadenti in diverse zone della città, si è concluso il 21 maggio scorso.
Si sono ora avviate le procedure di notifica, sempre in forma collettiva, di una seconda "tranche" di circa 18.000 unità immobiliari, che di fatto completano le zone nord e ovest della città, mentre si estende la copertura dell'area centrale. Più esattamente le suddette unità immobiliari sono inserite nei seguenti Fogli di Mappa del Catasto Fabbricati del Comune di Torino: 1 - 5 - dal 10 al 34 - dal 37 al 39 - dal 185 al 192 - 223
Anche in questo caso, la notifica avverrà mediante pubblicazione dei dati per 30 giorni consecutivi a partire dal giorno 23 giugno, e cioè fino al 22 luglio presso l'Albo Pretorio (Piazza Palazzo di Città, n.1).
Come già effettuato per la prima "tranche", allo scopo di fornire un utile servizio di informazione ai cittadini, si invierà una lettera (che non sostituisce, agli effetti giuridici, la pubblicazione) a quanti, in base allo stato attuale dei dati
disponibili presso i nostri archivi informatizzati, risultano essere, in tutto o in parte, possessori di una o più unità immobiliari, interessate dalle operazioni di classamento della 2^ tranches.
Questa lettera non verrà inviata a tutti i proprietari, ma solamente a coloro che è stato è stato possibile individuare, infatti, a causa degli arretrati tuttora in atto, in molti casi i dati catastali non rispecchiano l'effettiva intestazione degli immobili. Inoltre, nel caso di più cooproprietari, la lettera verrà inviata ad uno solo dei cointestatari dell'unità immobiliare.
Alla lettera verrà allegato un prospetto (visura) che riporterà i dati relativi al classamento delle unità immobiliari di proprietà: numero del foglio di mappa, particella, subalterno; consistenza (numero di vani catastale oppure mq.); categoria catastale; classe e nuova rendita attribuite.
Eventuali elementi discordanti, in tutto o in parte, rispetto alla situazione effettiva dovranno essere comunicati all'Ufficio del Territorio (Via Guicciardini, 11 - 10121 Torino). Nel caso che le suddette unità immobiliari non siano più di proprietà, si chiede di compilare e restituire un questionario alla Città di Torino, Divisione Servizi Civici e Tributari, Corso Vittorio Emanuele II n.8 e, possibilmente, di trasmettere al nuovo proprietario il prospetto con i dati, onde consentirgli di presentare eventuali considerazioni.
Se i dati del prospetto corrispondono alla effettiva situazione dell'immobile, non è compiere alcun adempimento. Il valore della rendita indicato potrà essere utilizzato dal proprietario/i per le dichiarazioni dei redditi e dell'ICI.
Se si ritiene che il risultato del classamento non sia corretto si potrà fare ricorso, in carta bollata (L.20.000), mediante notifica all'Ufficio del Territorio di Torino (via Guicciardini, 11 - 10121 Torino) entro il 20 settembre 1999.
Sempre allo scopo di fornire un ulteriore servizio informativo, la Città manterrà aperti gli sportelli attivati nei locali di Via Monte Ortigara 95 (orario continuato esteso dalle ore 8,30 alle ore 18,30 dei giorni feriali escluso il sabato), dove i possessori (o loro delegati) potranno rivolgersi per la consultazione (con eventuale consegna gratuita di un estratto con i risultati del classamento (visura).
Durante il periodo di pubblicazione, sarà presente presso gli stessi locali (limitatamente all'orario dalle 8,30 alle 13,30) un funzionario dell'Ufficio del Territorio di Torino, a disposizione per eventuali chiarimenti.
Al fine di agevolare la suddetta visura ed evitare inutili code, il Comune di Torino ha attivato il N° VERDE 800-72 75 07 (che funzionerà con il seguente orario: dalle ore 8,30 alle ore 18,30 dei giorni feriali, escluso il sabato), mediante il quale sarà possibile prenotare l'accesso presso i suddetti locali di Via Monte Ortigara 95.
(e.v.)
Torino, 11 Giugno 1999