Grazie al parziale mancato utilizzo di un mutuo di 1 miliardo e 214 milioni, rilasciato dalla Cassa depositi e prestiti per lavori di manutenzione straordinaria a stabili e uffici municipali, dovuto al ribasso dei prezzi di gara, la Città ha potuto disporre del mezzo miliardo che verrà speso per far installare nuovi ascensori in case di riposo cittadine
Con una spesa di 181 milioni saranno sostituiti integralmente i 2 ascensori della casa di Riposo di via delle Primule, 7.
Altri 200 milioni saranno utilizzati per sostituire altri 2 ascensori nell'Istituto di Riposo di corso Lombardia, 115.
Con i restanti 132 milioni si provvederà al restauro del monumento del sommergibile "Andrea Provana".
Un risparmio di 650 milioni, su un mutuo di 6 miliardi e novecento milioni rilasciato dalla Cassa Depositi alla Città, per adeguare alle norme vigenti le scuole Rayneri e Manzoni, sarà invece utilizzato dalla amministrazione per installare, con una spesa di 282 milioni, 2 nuovi ascensori nello stabile piazza San Carlo, 161 e per sostituire integralmente 3 ascensori nella casa di riposo di via San Marino 10.
La devoluzione parziale dei mutui è stata approvata questa mattina dalla giunta comunale su proposta del vicesindaco, Domenico Carpanini. (p.c.)
Torino, 29 giugno 1999