L'assessore alla toponomastica, Domenico Carpanini, ha proposto alla Giunta comunale di intitolare cinque vie cittadine a cinque protagonisti della cultura italiana: Massimo Mila, Giuseppe Fenoglio, Nino Salvaneschi, Francesco Cognasso e Mario Soldati.
Allo scrittore e regista cinematografico Mario Soldati, sarà intitolata una via compresa nell'ex area Venchi Unica, primo sedime a destra di via Vandalino a corso Francia, oltre la via Francesco De Santics.
Prenderà il nome di Massimo Mila, critico musicale e musicologo di fama internazionale, la via situata nel complesso dell'ex Venchi Unica, tra il secondo sedime a destra di via Vandalino a corso Francia, oltre via Francesco Se Sanctis.
Sarà dedicata a Giuseppe Fenoglio, narratore della resistenza che dedicò la vita alla ricerca ed alla affermazione della dignità umana, la via situata nel complesso dell'ex area Venchi Unica. Si tratta del sedime stradale , lungo circa 2 chilometri, parallelo tra corso Francia e via Giovanni Arpino delimitato dalle vie Mario Soldati e Massimo Mila.
A Nino Salvaneschi, giornalista, narratore e poeta, sarà intitolata la via presente nel complesso dell'ex area Gardino compresa tra via Vincenzo Lancia e via Francesco Cognasso, ultima via a sinistra di via Lancia prima di corso Trapani.
Francesco Cognasso, eminente studioso di Sindonologia e professore universitario di storia medioevale, darà il suo nome ad una via compresa nell'ex area Gardino situata sul sedime che collega corso Trapani a via Isonzo, prima parallela a sinistra di via Vincenzo Lancia.
La Giunta Comunale ha approvato la rosa dei nomi proposti del vicesindaco, che vanno a dare lustro a zone della città che stanno rivalutandosi. (p.c.)
Torino, 11 novembre 1999