Questa mattina in via Biella angolo via Brindisi, il presidente del Consiglio Comunale Mauro Marino ha commemorato, alla presenza dei figli, della sorella e della cognata l'agente di polizia penitenziaria, Giuseppe Lorusso, ucciso venti anni fa per mano di quattro terroristi appartenenti a “Prima Linea”, che rivendicò telefonicamente l'omicidio.
Lorusso aveva allora 30 anni, due figli piccoli e dal 1972 prestava servizio alle Nuove. Fu ucciso a freddo uscendo da casa per recarsi al lavoro nona vittima, a Torino, del terrorismo politico che flagellava la città in quei tragici anni.
“La Città ha dichiarato il Presidente del Consiglio Comunale – intende testimoniare - con la sua presenza alla cerimonia in ricordo di Lorusso, che la memoria delle vittime del terrorismo non può essere dimenticata dalle Istituzioni e che al dolore della famiglia si unisce quello dell'amministrazione che qui rappresenta lo Stato, vero bersaglio dei terroristi, in nome del quale tanti uomini operosi e rispettosi del loro dovere hanno perso tragicamente la vita”. (p.c.)
Torino, 19 gennaio 1999.