La Giunta Comunale, su proposta del vicesindaco Carpanini, ha assicurato un intervento economico di 1 milione e 400 milalire ai commercianti danneggiati dal vandalismo degli squatters, espresso in occasione della manifestazione da loro organizzata il 4 aprile 1998.
In particolare furono prese di mira le vetrine e le serrande dei negozi posti lungo il percorso della manifestazione.
I danni più consistenti furono quelli subiti dal negozio "Il Pozzo del Re" e dall'ombrellone di un banco ambulante.
Dei danni provocati a questi due esercizi è stata fornita all'amministrazione, dagli interessati, apposita documentazione
Già in occasione della precedente manifestazione (non autorizzata) del 6 marzo, organizzata per protestare contro l'arresto di alcuni loro compagni indagati sugli attentati contro il progetto Alta Velocità ferroviaria, gli squatters si riversarono nel centro città danneggiando, oltre a strutture pubbliche, moltissimi esercizi commerciali.
Anche allora la Città di Torino dimostrò la propria solidarietà ai negozianti elargendo, per il ripristino delle strutture danneggiate, 50 milioni di lire. (p.c.)
Torino, 29 luglio 1999