Il convegno, in corso oggi alla GAM, "Garantire i servizi sociali: ruolo degli enti locali e nuove forme di gestione" ha affrontato il tema partrnership tra i soggetti che assicurano la protezione sociale.
Già oggi a Torino è operante un welfare mix: accanto alla gestione diretta di servizi sociali da parte del Comune, in questi anni è cresciuta la presenza di organismi di volontariato e cooperative sociali nell'assicurare prestazioni di cura.
Nel dicembre 1998 il Consiglio comunale ha approvato una deliberazione quadro che definisce principi generali, criteri e procedure per l'affidamento a terzi di servizi socio assistenziali e socio sanitari.
Il convegno ha dato modo di valutare lo stato di attuazione di questa delibera assai innovativa e che è ,oggi, in Italia un importante punto di riferimento.
I relatori hanno approfondito, da un punto di vista economico e del diritto amministrativo, soluzioni che possono favorire maggiore libertà di scelta e di iniziativa delle formazioni sociali intermedie, pur all'interno di un ruolo di garanzie e controllo da parte dell'ente pubblico.
Il Ministro Livia Turco ha illustrato i contenuti della proposta di legge quadro sull'assistenza che favoriscono l'applicazione del principio di sussidiarietà.
L'assessore Lepri ha osservato come Torino vanti una tradizione di solidarietà e un'esperienza di collaborazione tra pubblico e terzo settore tale da essere oggi un riferimento nazionale.
Torino è, insomma, una capitale della partnership.
L'assessore ha anche dichiarato l'intenzione di avviare un percorso di concertazione tale da giungere ad un piano sociale attraverso il coinvolgimento e la valorizzazione di tutti gli organismi della società civile. (p.c.)
Torino, 22 novembre 1999