In relazione all' articolo apparso oggi a pagina IV di la Repubblica a firma Davide Banfo avente per occhiello “Audizione in Commmissione cultura: grande assente Perone”, l'assessore per la cultura Ugo Perone precisa che:
“Come si evince dal titolo dell'articolo si trattava di una audizione del teatro stabile, non di una seduta dedicata alle scelte di politica teatrale della città.
Per scelta e per coerenza io non partecipo mai alle audizioni, ritenendole uno spazio specifico dedicato alla Commissione del Consiglio comunale ad acquisire elementi di conoscenza.
Il mio atteggiamento –sottolinea l' assessore- non riguarda dunque il Teatro stabile, infatti è avvenuta la stessa cosa per l'audizione del Teatro regio o del Gruppo della Rocca e per qualsiasi altra audizione della Commissione consiliare.
Non si tratta dunque di una assenza – continua Perone- ( né giustificata né ingiustificata), dovuta magari a precedenti impegni, ma di una scelta consapevole, tendente a distinguere i diversi livelli di attività del Consiglio comunale e della Giunta.
Ovviamente – conclude l'Assessore- la Giunta comunale ha una propria opinione sulla politica culturale e teatrale a Torino ed intende utilizzare tutte le sedi deputate ad una discussione nel merito, a cominciare dal Consiglio comunale.”(r.g.)
Torino, 5 febbraio 1999