La VI commissione consiliare, presieduta da Marta Levi, ha incontrato oggi le associazioni animaliste più interessate alla creazione di un “canile rifugio” in Torino.
L'architetto Sarti, dell'ufficio Lavori Pubblici della Città, ha presentato un progetto di massima che prevede la costruzione di 6 aree invernali in grado di ospitare 14 box e 3 aree estive anche loro dotate di 14 box ciascuna, in grado di accogliere un massimo di 100 cani, previsto dalla legge.
Il progetto prevedeva che i l terreno dei box fosse, per questioni d'igiene, in cemento
Su questo punto alcune associazioni hanno chiesto di valutare l'utilizzo di pavimenti in erba o terra o quantomeno di prevedere, un corridoio esterno al box , abbastanza vasto da consentire lo sgambamento, la socializzazione e il gioco dei cani.
Il progettista si è detto aperto a qualsiasi modifica del progetto, a patto che questo non comprometta la salute dei cani ospitati nella struttura.
Struttura che sorgerà su un'area di 17.000 mq. situata a un centinaio di metri dalla zona abitata, in un'area verde già attrezzata con piste ciclabili e sentieri.
Il rifugio sarà costituito oltre che dai box: da un'area medica, uno spazio per la preparazione delle pappe, da una sala- studio e convegni in cui i ragazzi delle scuole elementari medie e superiori potranno assistere a proiezioni sul tema dell'ambiente e degli animali, alcune stanzette per il personale, servizi igienici anche per disabili. (p.c.)
Torino, 21 aprile 1999