In merito alla lettera, diffusa oggi, con la quale alcune associazioni di donne hanno lamentato la scarsa presenza femminile nelle attività finora svolte nell'ambito del progetto “Torino Internazionale”, l'Assessore alla Promozione della Città ha dichiarato:
“Negli organismi di gestione del progetto e nelle attività che si sono finora svolte c'è stata una presenza significativa delle donne: infatti nel comitato di coordinamento ne sono presenti 7 e anche nei gruppi di lavoro hanno avuto importanti funzioni di coordinamento. Tra gli oltre 600 partecipanti ai gruppi di lavoro circa il 40% era costituito da donne, e prevediamo una significativa presenza femminile anche nel nuovo gruppo di lavoro che si occuperà della qualità urbana e dei tempi della città”.
“Va detto che il progetto Torino Internazionale” ha sottolineato Alfieri “è stato scritto da moltissime mani, sia maschili che femminili”.
“Non si è ancora deciso” ha concluso l'Assessore “se il progetto dovrà o potrà affrontare tutti gli aspetti della vita e del governo di una città (attualmente non ci sono infatti riferimenti precisi ai servizi scolastici, sociali commerciali ed altri) o se valga la pena di concentrarsi su quello attualmente più carente: un adeguato posizionamento di Torino sul piano internazionale. In ogni caso il percorso di elaborazione del futuro piano strategico è tutt'altro che finito, ed il secondo giro di discussione nei sei nuovi gruppi di lavoro ha proprio lo scopo di controllare quanto è stato fatto finora, di indicare le priorità e di colmare le eventuali lacune che possono essersi verificate. E' questo il momento in cui è necessaria e gradita la collaborazione di tutti”. (e.v.)
Torino, 1 Aprile 1999