Fin dal primo giorno di scuola il servizio di mensa è pronto a soddisfare le esigenze delle scuole che lo richiedono.
Infatti questa è una delle novità presenti nel nuovo appalto per la refezione scolastica, deliberato dalla Giunta del Comune di Torino, che rimarrà in vigore nei prossimi tre anni.
I bambini e i ragazzi delle elementari e delle medie inferiori che quotidianamente consumano il loro pranzo a scuola sono circa 27.000, per un costo complessivo del servizio vicino ai 32 miliardi annui.
Alcune novità introdotte a partire da quest'anno nel capitolato d'appalto della refezione scolastica sono particolarmente significative:
- alle imprese appaltatrici sono stati assegnati anche gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei refettori e delle relative attrezzature, in modo da effettuare tempestivamente i lavori necessari a rendere confortevoli i locali ove i giovani studenti mangiano;
- le ditte devono realizzare delle iniziative di animazione in modo da valorizzazione l'ambiente nel quale consumano il pasto gli alunni;
- è prevista l'erogazione di alcuni prodotti biologici per tutti i 27.000 utenti della Città (pane, yogurt, succhi di frutta, frutta di stagione);
- le ditte appaltatrici sono in possesso della certificazione ISO 9002 relativa alle corrette procedure di preparazione dei pasti.
L'Amministrazione Comunale intende inoltre promuovere momenti di formazione per le Commissioni mensa, non appena saranno nominate, onde fornire ai genitori tutte le informazioni necessarie perché possano svolgere il loro importante compito.
Anche quest'anno sarà distribuito ad ogni famiglia il menù con i consigli per la cena.
I menù saranno consultabili anche attraverso l'uso del Giornale Telefonico del Comune di Torino al numero verde gratuito 167.55.77.44. (m.c.)
Torino, 8 settembre 1998