E' stata approvata dalla giunta comunale, su proposta del vicesindaco Domenico Carpanini, la delibera per l'impegno di volontari in servizio sostitutivo di leva presso il Corpo di Polizia Municipale così come previsto dall'articolo 46 della Legge 449/97 recante disposizioni in materia di "Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica".

La relativa richiesta dovrà essere inoltrata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Nel 1999, per il Corpo di Polizia Municipale della Città di Torino, saranno richiesti 150 volontari. I giovani saranno individuati tra il personale che, avendo presentato apposita domanda, è stato dichiarato idoneo al servizio di leva e che, nel periodo massimo previsto per la chiamata, non sia ancora stato incorporato.

I 150 volontari saranno utilizzati in attività a ridotta pericolosità che richiede pertanto una limitata preparazione professionale come, ad esempio la vigilanza all'uscita dalle scuole, nei parchi o in lavori d'ufficio.
Il loro trattamento economico ( 5.720 lire al giorno) sarà pari a quello dei giovani che prestano regolare servizio militare.
Ma ciò consentirà, soprattutto, un recupero di risorse nel personale della polizia municipale che, coordinato da ufficiali e sottufficiali del Corpo, sarà occupato in attività quali la prevenzione e la repressione di comportamenti che presentano un certo grado di pericolosità per la cittadinanza. Aumentando la sorveglianza sui comportamenti illeciti si potranno così offrire alla Città servizi qualitativamente migliori.(p.c.)

Torino, 23 giugno 1998

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