"Mi rincresce moltissimo, caro Sindaco, di non poter essere con voi oggi per le celebrazioni del 150° anniversario dello Statuto Albertino.
La promulgazione di quella carta costituzionale rappresentò un momento di straordinaria importanza ed il Piemonte assurse a modello di stato liberale capace di stabilire un patto di concordia fra monarchia e popolo.
Ancora oggi lo spirito dello statuto è vivo ed attuale per il significativo contributo che seppe dare al riconoscimento dei fondamentali diritti politici e civili dei cittadini.
Superati gli ostacoli della salute, sarò lieto di poter ascoltare dalla viva voce del Consiglio Comunale, della Giunta e da Lei, primo cittadino, tutto ciò che riguarda l'amata Torino, i problemi che vi premono e vi preoccupano relativamente al suo avvenire ed a quello della sua gente operosa; problemi che seguo con tanto amore, con vivo interesse e attenta partecipazione.
A Lei, signor Sindaco, alle autorità convenute ed a tutti i presenti alla solenne cerimonia il più cordiale saluto ed augurio."
Oscar Luigi Scalfaro
Torino, 4 Marzo 1998Back per tornare all'indice Condizioni d’uso, privacy e cookie