Il Consiglio Comunale ha approvato ieri una deliberazione, con allegato regolamento, che definisce le modalità di erogazione del servizio di trasporto mediante taxi o pulmini attrezzati ai disabili motori ed ai ciechi assoluti di età superiore ai 2 anni.
Il servizio funziona dal 1979 e fu istituito in attesa che i mezzi pubblici fossero resi idonei per queste particolari esigenze di trasporto. Nel corso degli anni la sua gestione è passata dal Settore Assistenza al Settore Viabilità e Trasporti e successivamente da questo all'ATM, alla quale è stato affidato anche il servizio taxi realizzato in convenzione con le cooperative dei tassisti.
Il nuovo regolamento affianca alla Commissione Medica, istituita nel 1979 con il compito di filtrare le richieste di accedere al sevizio, una Commissione Tecnica alla quale parteciperanno rappresentanti del Comune, dell'ATM e cinque rappresentanti dei disabili e dei non vedenti con funzione consultiva. Il compito di questa commissione sarà di valutare le esigenze dei richiedenti e decidere il numero di buoni da concedersi mensilmente. L'Amministrazione Comunale provvederà periodicamente a verificare il diritto dei beneficiari ad ottenere il servizio.
Verranno distribuiti blocchetti da 60 buoni, ciascuno dei quali costerà come una corsa su un mezzo pubblico. I blocchetti potranno essere ritirati (2 per volta) presso l'ufficio dell'ATM dai beneficiari o da persone appositamente delegate.
I taxi convenzionati esporranno un apposito contrassegno. Anche i tassisti non convenzionati saranno comunque tenuti ad effettuare ilo servizio, ma potranno pretendere il pagamento in denaro del corrispettivo della corsa.
La discussione sulla delibera è stata particolarmente accesa, a causa della presentazione di una trentina di emendamenti. Sono stati introdotti alcuni miglioramenti al testo originale in direzione di una maggiore elasticità organizzativa.(e.v.)
Torino, 24 novembre 1998