La giunta comunale ha stanziato 50 milioni a favore dell'associazione Enzo B per la realizzazione del progetto di intervento a bassa soglia sulle tossicodipendenze "Street Walkers"che prevede la formazione di 3 gruppi di operatori di strada attivi sul territorio pomeriggio, sera e notte con il compito di cercare un primo contatto con il tossicodipendente evitando che questi assuma comportamenti di disturbo nei confronti della popolazione. Gli operatori veicoleranno inoltre informazioni finalizzate alla prevenzione del rischio sanitario e renderanno noti i servizi di prevenzione alla tossicodipendenza presenti in città. Il progetto presentato dall' associazione Enzo B riguarda in particolare le aree delle circoscrizioni I e VII e sarà svolto in stretto contatto con l'associazione Solidarietà giovanile che per la realizzazione del progetto di prevenzione terziaria ha avuto un contributo, da parte della Città, di 53 milioni. Questo progetto prevede l'utilizzo di un ampio numero di volontari organizzati in squadre presenti sul territorio ma, in più, metterà a disposizione una unità mobile che oltre a fare da punto di appoggio per il colloquio individuale con i tossicodipendenti offrirà, in caso di overdose, assistenza primaria. Sarà inoltre utilizzato per il trasporto dei medesimi ai Sert ed ai centri di prima accoglienza. Sull'unità mobile è inoltre possibile trovare operatori in grado di fornire un orientamento per la ricerca di occasioni di lavoro e organizzare gruppi di auto-aiuto, contatto e mediazione con le realtà aggregative del territorio. L'Associazione opererà in particolare nella IX, X e VII Circoscrizione.
" Le diverse scelte organizzative dei due progetti, sottoposte ad attento monitoraggio sia da parte dell'amministrazione comunale che da parte del servizio tossicodipendenze della ASL 1, costituiscono - ha affermato Stefano Lepri, assessore all'assistenza di Torino -, una preziosa sperimentazione finalizzata ad individuare modelli organizzativi più idonei per i servizi di bassa soglia rivolti alla tossicodipendenza che la Città intende realizzare nei prossimi mesi."(p.c.)
Torino, 21 luglio 1991