33 MILIARDI PER LA COSTRUZIONE DEL PARCHEGGIO INTERRATO DI CORSO BOLZANO. I LAVORI INIZIERANNO IN GIUGNO

La Città di Torino ha firmato la convenzione (validità 90 anni) con la concessionaria parcheggi Italia S.p.A, associazione temporanea di impresa (mandatario) e il Parcheggio piazza Walther, società di costruzione e gestione ( mandante) per la progettazione,costruzione e gestione del parcheggio interrato di corso Bolzano.

L' intervento che ha un costo di 33 miliardi prevede: la realizzazione di una struttura di 3 piani interrati, per 855 posti auto pubblici a rotazione sotto il sedime stradale di corso Bolzano, nel tratto compreso tra corso Matteotti e via Ruffini. La superficie totale del parcheggio è di circa 17.500 mq, con una cubatura di 78.500 mc.

Il progetto intende salvaguardare le gallerie di Pietro Micca, anzi prevede la possibilità di recuperare il tratto in corrispondenza del museo Pietro Micca realizzando, sotto il sedime stradale del corso in corrispondenza delle vie Grattoni e Ruffini, una struttura esterna che consentirà di vedere le gallerie.

Gli ingressi e le uscite veicolari, nonché le strutture per i collegamenti verticali pedonali, verranno localizzate lungo la banchina centrale. Sono riservati posti auto per i disabili. Per la sicurezza saranno realizzati impianti di allarme e di sonorizzazione, di sorveglianza con TVCC e adeguata illuminazione in tutto il parcheggio.

Prima dell'inizio dei lavori, previsti per giugno di quest'anno, si rende però necessario un intervento preliminare sull'alberatura presentenell'area che andrebbe ad interferire con il cantiere. Il concessionario ed il settore verde pubblico del Comune hanno programmato questi interventi per il 14 e 15 febbraio.
Da una parte si provvederà all'espianto e al successivo trapianto in corso Rosselli e al cimitero Parco al Gerbido degli alberi più giovani e più significativi dal punto di vista estetico ( Tilia e Quercus, che rappresentano circa il 50% del patrimonio arboreo interessato ), dall'altra si abbatteranno gli alberi di notevoli dimensioni e di età avanzata per i quali non è possibile il trapianto ( Celtis, Tilia, Qurcus). Per quanto riguarda il filare di Tilia più prossimo agli uffici della Regione Piemonte, si dovrà valutare l'espianto dei soggetti arborei in relazione a come verrà organizzata la viabilità durante le fasi del cantiere.

Per effettuare i lavori di taglio ed espianto verrà chiusa la carreggiata ovest di corso Bolzano (da corso Matteotti a via Grattoni esclusa) e verrà istituito, nello stesso tratto, il doppio senso di marcia nella carreggiata est. Sono allo studio appositi cartelli sulla natura dell'intervento da posizionare nei punti strategici del cantiere.

A parcheggio ultimato, la parte di banchina centrale, verrà risistemata a verde.(p.c.)

Torino, 6 febbraio 1998

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