Sabato 10 ottobre, a partire dalle ore 9.00, alla Galleria d'Arte Moderna verrà presentato il volume " L' Educatore professionale - Tra Formazione e lavoro" che rappresenta il risultato di una ricerca condotta in questi ultimi anni dalla Scuola Formazione Educatori Professionali del Comune di Torino e dall'Università della strada del Gruppo Abele. La ricerca presentata, tra gli altri, dall'assessore ai servizi sociali della Città, Stefano Lepri, costituisce la prima indagine sugli educatori professionali in Piemonte che si sia rivolta, in fase di raccolta dati, all'intero universo oggetto di studio.
Nella 1^ parte, vengono descritte le caratteristiche socio-demografiche degli Educatori, le funzioni cui sono adibiti, il loro rapporto di lavoro con le organizzazioni in cui operano, le fasce di utenza per le quali questo tipo di figure professionali hanno un ruolo di maggior rilievo.
Le sezioni successive, sia sulle base dei dati rilevati dal questionario, sia attraverso alcune interviste mirate, focalizzano invece gli aspetti più specifici e problematici relativi alla figura dell'educatore professionale.Ne risulta che la professione dell' Educatore presenta, nel panorama delle professioni sociali, ancora consistenti elementi di debolezza e, per converso, una sempre crescente attesa nei confronti dell'operatore stesso in termini di specifiche competenze.
Le notevoli incertezze, ancora oggi presenti, relative alla definizione del profilo professionale e alla individuazione di un preciso percorso di studi, costituiscono il motivo principale per l'assenza di una strategia nazionale di promozione della figura dell' Educatore.
In questa situazione è apparsa rilevante l'esigenza di riflessione a partire dai modelli teorico-operativi e dalle questioni di ordine epistemologico che caratterizzano l'impegno dell' Educatore Professionale, modelli e questioni che devono determinare gli orientamenti sia per la formazione di base, sia per la straordinaria riqualificazione, sia per la formazione permanente degli Educatori in servizio di una scuola come la SFEP che compie, nel 1998, trent'anni della propria storia.(p.c.)
Torino, 8 ottobre 1998