Già dal 1995 il Consiglio comunale esprimeva solidarietà al popolo algerino per gli atti di terrorismo commessi dai fondamentalisti islamici soprattutto nei confronti di donne ed intellettuali.

Nel luglio dello stesso anno, su iniziativa delle donne del Consiglio comunale, si costituì il Comitato permanente di solidarietà alle donne algerine e fu varato un progetto di accoglienza che vide 13 persone provenienti da quel paese, vittime di violenze, traumatizzate e minacciate ospitate a Torino, per il tempo necessario a favorirne il recupero emotivo.

Continuando tutt'oggi a perdurare, in Algeria, la stessa situazione di tragedia e di violenza la giunta comunale ha ritenuto di dover offrire nuovamente, nel corso della prossima estate, a dieci ragazze della scuola media superiore e a loro 2 accompagnatrici un soggiorno nella nostra città.

Pertanto dall' 11 al 30 luglio le ragazze algerine saranno qui, ospiti di famiglie di allieve ( loro coetanee) del liceo Einstain, allo scopo di creare tra loro rapporti di amicizia e iniziare un dialogo tra realtà sociali e ambientali tanto diverse. La Città interverrà con 28 milioni di lire a copertura delle spese di viaggio e di sistemazione.

Inoltre altri 12 milioni sono stati preventivati dall'amministrazione per garantire alle ospiti una somma procapite di 1 milione di lire (per l'intera durata del soggiorno) affinché le ragazze provvedano autonomamente ai loro pasti, (considerate anche le diverse abitudini alimentari) e possano pagarsi le spese di trasporto per muoversi in città e partecipare ad escursioni fuori Torino.

Per sensibilizzare l'opinione pubblica al problema dalla situazione delle donne in Algeria è stata anche organizzata per i 5 di maggio una serata alla Galleria d'Arte Moderna a cui interverranno l'assessore al decentramento Eleonora Artesio e la presidente dell'associazione per la difesa e la promozione delle donne algerine che sarà ospite della Città dal 30 aprile al 7 maggio. La spesa complessiva per la conferenza, l'ospitalità del gruppo di ragazze e della presidente dell'associazione è di L. 49.156.940.(p.c.)

Torino, 21 aprile 1998

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