Una deliberazione (n. 98/4453/04) approvata stamani dalla Giunta Comunale ha preso atto, decidendo di non interporre appello, dell'ordinanza del 29 aprile con la quale il TAR Piemonte ha ammesso con riserva alla seconda prova del concorso a 300 posti di istruttore amministrativo coloro (una trentina) che avevano presentato ricorso contro la decisione della commissione giudicatrice, che aveva fissato il raggiungimento della sufficienza a 48 risposte esatte sulle 60 domande contenute dal questionario sottoposto ai concorrenti.

A giudizio dei ricorrenti la soglia per accedere alla prova successiva doveva essere di 42.

Nel prendere atto della decisione del TAR l'Amministrazione Comunale, onde evitare disparità di trattamento ha esteso l'ammissione con riserva a tutti coloro (644) che si trovano nella situazione dei ricorrenti.

Il provvedimento della Giunta è stato assunto anche a causa della necessità di espletare il concorso a tempi brevi, vista la forte carenza di organico nel profilo professionale di istruttore amministrativo.(e.v.)

Torino, 26 Maggio 1998

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