Mandati in pensione dal Comune di Torino perché tecnologicamente troppo vecchi per svolgere le attività di automazione richieste agli uffici municipali, un migliaio di apparecchi elettronici (tra computer con processore 286/386 e stampanti ad aghi e laser) continueranno a lavorare nelle sedi di associazioni di volontariato ed enti morali.
La scorsa primavera, il Servizio Informativo della Città aveva invitato enti ed associazioni senza fini di lucro a richiedere, per uso interno o per strutture che operano in aree sottosviluppate del mondo, gli apparecchi elettronici destinati ad essere stati sostituiti da nuove macchine.
Sono così giunte richieste da 467 associazioni per 1862 computer e 1728 stampanti, un numero di domande superiore alle disponibilità. La Giunta comunale ha così deciso di ricorrere al sorteggio pubblico, che si svolgerà martedì 14 luglio alle ore 14.30 nella Sala Colonne di Palazzo Civico, per definire l'ordine di assegnazione delle macchine. (m.g.)
Torino, 7 luglio 1998