In relazione all'articolo (su cinque colonne) apparso oggi a pagina 38 del La Stampa dal titolo " Multe, ecco chi è stato graziato. Accusato anche Castellani" a firma Luciano Borghesan, il Sindaco Valentino Castellani esprime il suo stupore per il rilievo dato dal giornale ad una lettera anonima.
Comunque, si precisa che tale lettera è pervenuta anche all'Amministrazione comunale lo scorso 13 agosto e che, su indicazione dello stesso Sindaco, è stata trasmessa il 18 agosto dal Vice Sindaco Domenico Carpanini e dal Comandante dei Vigili Vincenzo Manna alla Procura della Repubblica di Torino per gli accertamenti del caso.
Peraltro, per quanto riguarda la multa del 3 marzo 1994 (sosta vietata in zona non consentita al transito; lire 100.000) il Comando dei Vigili urbani non ha provveduto alla notifica in quanto, in sede di ordinario accertamento d'ufficio si è riscontrata una difformità tra il tipo di veicolo indicato dal vigile sul verbale (Fiat uno) e quello (Fiat panda) risultante dall'accertamento presso il pubblico registro automobilistico (PRA).
Tale diversità comportava automaticamente l'archiviazione d'ufficio.
All'epoca, la percentuale delle multe archiviate d'ufficio risultava intorno al 7%.
La stessa auto è stata oggetto di 21 contravvenzioni,15 delle quali successive alla elezione del Sindaco Castellani. Per tutte è stata attuata la normale procedura di pagamento.(r.g.)
Torino, 15 SETTEMBRE 1998