La Giunta Comunale, su proposta del vicesindaco Carpanini e dell'assessore Alfieri, ha regolamentato l'attività degli artisti di strada. In questa attività sono compresi i giocolieri, i mimi, i suonatori e i distributori di disegni di propria produzione. La durata di questa sperimentazione è di sei mesi e, qualora questa fase si concluda favorevolmente, le autorizzazioni potranno essere prorogate di volta in volta per un periodo di un anno. Evidentemente, non saranno rinnovate le autorizzazioni di chi ha violato il Regolamento di Polizia Urbana. (delib. 9802396)
Attualmente le autorizzazioni sui mestieri girovaghi rientrano, sia per i cittadini italiani sia per gli stranieri, nelle competenze comunali.
L'attività artistica non dovrà comportare l'utilizzazione di attrezzature diverse dagli strumenti tipici della attività stessa e, per non essere soggetta alla normativa sull'occupazione del suolo pubblico, l'area occupata non dovrà superare i 2 mq. Le esibizione di cantanti, musicisti non potranno avvenire con l'uso di impianti di amplificazioni, e comunque senza disturbare la quiete pubblica.
Inoltre, l'attività artistica ambulante potrà essere esercitata nello stesso luogo per una durata non superiore ad un'ora. Trascorsa quest'ultima, l'artista dovrà spostarsi, per un'ulteriore esibizione, ad almeno 200 metri dal luogo della precedente. Queste attività artistiche ambulanti potranno svolgersi in tutte le isole pedonali della città, con esclusione dei marciapiedi, nelle aree mercatali esclusivamente nelle giornate festive. (m.c.)
Torino, 7 aprile 1998
Back per tornare all'indice Condizioni d’uso, privacy e cookie