La Giunta Comunale ha approvato stamani una delibera (n.98/10714/98) Con la quale vengono istituite 50 Borse Lavoro indirizzate a persone con problemi occupazionali residenti in aree considerate degradate dal punto di vista urbano, ambientale e socioeconomico.
Le misure di sostegno a queste aree sono previste dal Decreto Ministeriale del 1 giugno 1998, n.225, che prevede l'attivazione di misure di sostegno a favore delle imprese di piccole dimensioni localizzate in zone di degrado.
La Giunta Comunale ha definito un piano di interventi ed iniziative, concentrando nelle zone "a rischio" risorse provenienti da contributi europei, statali, regionali, che con risorse appositamente destinate dal Comune, vengono indirizzate allo sviluppo, alla trasformazione urbanistica ed al sostegno alle imprese.
Nel piano, discusso anche con le organizzazioni datoriali e sindacali, tra gli strumenti a sostegno dell'occupazione sono inserite anche le 50 Borse Lavoro che saranno destinate a disoccupati residenti nelle zone individuate.
Questi ultimi presteranno la loro opera nelle imprese, che potranno quindi usufruire di personale che sarà, dal punto di vista economico, a carico del Comune.
Ad ogni disoccupato impegnato nell'iniziativa verrà corrisposta, per 12 mesi, la somma di 800 mila lire mensili. I partecipanti saranno selezionati attraverso un apposito bando.
Il costo complessivo delle 50 Borse Lavoro sarà di 550 milioni.
Il costo complessivo, per le 50 Borse lavoro deliberate, sarà di 550 milioni.(e.v.)
Torino, 10 Dicembre 1998