LA CITTÀ SI COSTITUIRA' PARTE CIVILE NEI CONFRONTI DEI VIGILI URBANI SOTTOPOSTI A PROCEDIMENTO PENALE

Venerdì 21 febbraio si terrà l'udienza preliminare in relazione alla richiesta di rinvio a giudizio effettuata dal Pubblico Ministero dott.ssa Enrica Gabetta e dott. Giuseppe Ferrando nei confronti dei 76 imputati dipendenti del Comune di Torino, ed appartenenti, all'epoca dei fatti contestati, al Corpo di Polizia Municipale, e di altri 9 imputati non dipendenti della Civica Amministrazione.

La Giunta Comunale ha deciso questa mattina (del.9700893/41) che la Città si costituirà parte civile in tale procedimento penale avanti al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale Penale di Torino.

"L'Amministrazione si costituisce parte civile poiché l'Autorità Penale ha individuato anche la Città quale parte offesa dal reato - è scritto in delibera -.

La ragione è da ravvisarsi, per quanto riguarda gli appartenenti al Corpo dei Vigili Urbani, in relazione alla natura dei reati loro contestati, quali soggetti pubblici ufficiali, nel nocumento che l'Amministrazione ha subito, perché ne è risultata compromessa l'immagine, l'affidabilità ed il decoro del Corpo di Polizia Municipale nei confronti della cittadinanza ed, inoltre, nel danno patrimoniale causato dai reati ascritti a carico degli imputati; la costituzione appare opportuna anche nei confronti degli imputati non dipendenti della Civica Amministrazione, in quanto la Città rimane parte offesa e su di essi occorre far valere ragioni risarcitorie".

Torino, 18 febbraio 1997

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