A TORINO PROGETTI PER LAVORI SOCIALMENTE UTILI

L a Commissione Regionale per l'Impiego ha approvato, attingendo al Fondo Nazionale per l'Ocupazione un nuovo progetto per utilizzare in lavori socialmente utili 246 disoccupati che da più di 24 mesi risultino senza lavoro.

Il progetto li impegnerà per 12 mesi, con un orario di lavoro giornaliero di 4 ore e con un'indennità mensile di 800 mila lire.

Dei 246 inserimenti previsti 40 proverranno da aziende in crisi, 15 da categorie svantaggiate con handicap intellettivi o fisici gravi (art. 4 della legge 381/91), 9 saranno extracomunitari selezionati dall'ufficio stranieri e i rimanenti 182 saranno chiamati dalle liste di collocamento.

I settori nei quali i 246 verranno destinati riguardano l'intera macchina comunale, dalla Divisione Ambiente ai Servizi Abitativi, dalle Circoscrizioni ai Cimiteri, dai Servizi Culturali al Progetto Speciale Lavoro.

Saranno previsti momenti di formazione e nel gruppo vi saranno 97 diplomati e 3 laureati.

In proposito l'Assessore Torresin dichiara - E' una risposta, seppure parziale, che usando disponibilità del Fondo per l'Occupazione consente a disoccupati di lunga durata di inserirsi nel mondo del lavoro. Inoltre - continua Torresin - nell'ambito del progetto interregionale che prevede per 1000 disoccupati l'inserimento in lavori socialmente utili la Città di Torino ha presentato un progetto per inserire ulteriori 229 disoccupati per 24 mesi, divisi tra 87 generici e 142 qualificati, da destinare all'ambiente e alla cultura. Siamo in attesa che la Regione si pronunci in merito.-(e.v.)

Torino, 19 novembre 1997

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