Il Sindaco Valentino Castellani, ha visitato la Circoscrizione 10 Mirafiori Sud accompagnato dal Presidente della Circoscrizione Mario Trombotto.

La visita è iniziata dall'ospedale "Valletta" dove i responsabili dell'Azienda Sanitaria 1 hanno illustrato le attività diagnostiche, curative e riabilitative. La struttura di via Farinelli rappresenta la risposta alla domanda del territorio, come filtro tra medicina di base e medicina di secondo livello. E' stata sottolineata l'intenzione di potenziare gli ambulatori specialistici già esistenti e inserire altre specialità.

La seconda tappa della giornata è stata al mercato "Mirafiori Nord-Pavese" ubicato sulla banchina rialzata ed alberata di via Cesare Pavese. Il Sindaco ha dialogato con gli ambulanti e la popolazione che gli hanno esposto varie problematiche quali le difficoltà di parcheggio per i residenti nell'area adiacente al mercato e la pulizia dello stesso. E' stata soprattutto evidenziata la necessità di spostare le oltre 100 bancarelle in altra area, limitrofa all'attuale, che sia più spaziosa e magari anche coperta.

Il Sindaco ha proseguito la visita, accompagnato dall'Assessore Artesio, alla scuola media in via Millelire 40. La Preside ha esposto le problematiche dell'istituto. Allo stato attuale, la scuola è considerata una "scuola ghetto" perché accoglie solo la fascia di utenza più debole e più disagiata, quindi i genitori dei ragazzi più seguiti evitano di iscrivere i loro figli preferendo scuole vicine. Inoltre la scuola, non essendo dotata di un sistema di allarme, è continuamente soggetta ad atti di vandalismo e di teppismo. La preside ha anche sottolineato lo stato di degrado dei banchi, delle sedie e degli arredi scolastici. Il Sindaco ha visitato tre classi e si è intrattenuto con i ragazzi che gli hanno consegnato delle lettere dove hanno evidenziati i loro problemi.

Nel primo pomeriggio la visita è poi proseguita in via Negarville presso il centro di prima accoglienza per extracomunitari Casa del Mondo Unito. Alcuni degli immigrati ospiti del Centro hanno chiesto la reimpostazione delle norme che regolano la vita interna del centro, infatti non sono garantite le norme del comune vivere: vi è una sola doccia ogni 15 persone e i servizi sono aperti solo 4 ore al giorno. Vi è poi il problema delle cucine, utilizzabili solo per un'ora e mezza e da condividere fra tutti.
Il Sindaco ha sottolineato l'esigenza di intervenire con progetti ampi e articolati in modo da garantire il diritto al lavoro e alla casa anche ai cittadini stranieri per una convivenza civile e democratica.

Successivamente è stato visitato il Servizio per le tossicodipendenze di via Negarville.

Nel tardo pomeriggio le associazioni giovanile e sportive della circoscrizione hanno proposto al Sindaco progetti per favorire l'integrazione del mondo giovanile.(p.v.)

Torino, 26 novembre 1997

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