Il Consiglio Comunale, nell'ultima seduta, ha approvato all'unanimità, il protocollo di accordo per un nuovo servizio ferroviario metropolitano che collegherà la zona del basso canavese (Rivarolo) all'area di Chieri, toccando le stazioni di Torino, a partire da prossimo settembre.
Le parti interessate all'accordo sono la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Satti s.p.a., le FF.SS s.p.a., i comuni di Torino, Moncalieri, Trofarello e Chieri.
L'apertura dei cantieri per il Passante nella zona di Porta Susa, implicherà, fra breve, la riduzione del percorso della linea Canavesana (gestita dalla Satti), i cui treni dovrebbero fermarsi a Settimo Torinese. Questo, favorirebbe un aumento dell'uso del mezzo privato a scapito del treno, con conseguente maggior congestione del traffico cittadino.
Per questo motivo le FF.SS. e la Satti hanno individuato come miglior soluzione il mantenimento dell'uso dei treni della Satti utilizzando però le linee F.S, realizzando di fatto, un nuovo servizio ferroviario che unisce nord e sud di Torino.
Le fermate della nuova linea sono: Rivarolo, Feletto, Bosconero, S.Benigno, Volpiano, Settimo, Torino Stura, Torino Dora, Torino Porta Susa, Lingotto, Moncalieri, Trofarello, Madonna della Scala e Chieri.
La frequenza dei passaggi dei treni sarà, a regime (settembre 1998), ogni 30 minuti nella direttrice Chieri-Torino-Rivarolo e di 60 minuti nella direttrice Rivarolo-Torino-Chieri. L'intero percorso sarà coperto in un'ora circa.
Nell'ambito cittadino, ad esempio, da Torino Stura a Lingotto il tempo di percorrenza sarà di 22 minuti e da Porta Susa a Lingotto di 15 minuti.
Questa soluzione, oltre a risolvere il problema della limitazione della linea "Canavesana", apporterà all'utenza notevoli vantaggi. Infatti Torino beneficerà di migliori condizioni ambientali e i cittadini potranno utilizzare questa linea per spostamenti Nord/Sud nell'ambito torinese. Mentre, i pendolari di Chieri, Trofarello, Moncalieri, Rivarolo e Settino godrebbero di collegamenti diretti.
Questo servizio entrerà in funzione dal 1° settembre di quest'anno e avrà validità sino al 31 maggio 1999. Eventuali proroghe verranno valutate sei mesi prima della scadenza.
Il servizio ferroviario rientra nel biglietto "formula".
Il Comune di Torino per il 1997 ha stanziato 87 milioni.(m.c.,p.v.)
Torino, 25 luglio 1997