NASCERE E MORIRE E' ANCORA UN MISTERO

9479 morti e 5830 nati, tutti residenti a Torino: è il bilancio del 1996. Questi sono i dati forniti dall'Ufficio Statistica del Comune di Torino che fra pochi mesi pubblicherà anche uno studio sulle cause di morte.

Le classifiche mettono al primo posto, tra i maggior decessi, chi è cardiopatico o soffre di tumore; muoiono di più le donne dei maschi anche perché le nate femmine sono in numero maggiore, e c'è un'impennata vicino ai giorni di grande freddo o di grande afa.

Poi i giovani - secondo le osservazioni fatte sulle cartelle di morte dagli operatori della statistica -muoiono di più d'estate mentre i vecchi muoiono maggiormente d'inverno.

Sempre le osservazioni della statistica hanno messo in luce che una percentuale rilevante (quasi il 70% delle persone) tende a "passare a miglior vita" nei tre mesi vicini alla data del proprio compleanno, addirittura quasi il 55% entro i due mesi.

Molti anziani, infine, muoiono lo stesso giorno del compleanno.

Mentre il tasso di maternità è più alto fra le donne attorno ai 30 anni. Per il 96, infatti, hanno partorito 3177 bambini le donne dai 25 ai 29 anni e 4351 bebè quelle dai 30 ai 34 anni contro i 748 neonati delle mamme tra i 21 e 24 anni.

Questi dati comprendono i nati a Torino sia residenti che non residenti in città. Si nota, quindi, una controtendenza secondo l'ufficio statistica.

Oggi partoriscono di più le donne mature e mettono alla luce più figli. Questo è un fenomeno dei nostri tempi dovuto, secondo gli operatori della statistica, al fatto che in casa oggi si sta meglio, si ha tutto, si hanno più libertà, non è obbligatorio, infine, sposarsi con il primo fidanzato per farsi una vita propria.

Le mamme trentenni "comprano ", quindi, più di un figlio - osservando i certificati di nascita e le trascrizioni all'anagrafe - anche se le nascite annuali dei residenti a Torino si attestano intorno ai 7.000 bambini (tra nati residenti a Torino e trascritti da genitori residenti in città); quando, invece, sino a quindici anni fa i neonati residenti a Torino arrivavano a 15.000.

Si nota, anche, dalle tabelle della statistica che la maggior parte delle mamme attorno ai 30 hanno la licenza media inferiore mentre le mamme ultratrentenni sono per lo più diplomate.

Nascono, infine più bebè nei quartieri di insediamento degli extracomunitari, 4,65 per mille a Regio Parco, 4,35 per mille in zona centro, 4,22 per mille a Vanchiglia, rispetto alla popolazione residente(917.489 al 30 luglio 1997). Mentre l'ex "miniera" degli anni 60/70, Mirafiori, scende al 3,78 per mille.(a.g.)

Torino 2 settembre 1997

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