SARA' COSTRUITA ALLE VALLETTE LA PIAZZA CHE NON C'E' Il Comune di Torino parteciperà con un proprio progetto al "Concorso nazionale di progettazione partecipata e comunicativa", bandito dall'Istituto nazionale di urbanistica e il WWF Italia, in collaborazione con il Comitato per l'edilizia residenziale del ministero dei Lavori Pubblici.
Il concorso ha l'obiettivo di coinvolgere gli abitanti nelle scelte di trasformazione e riqualificazione delle città. Il Comune di Torino ha deciso di aderire all'iniziativa con un progetto riguardante l'area centrale delle Vallette.
Negli anni passati gli abitanti della zona, ripetutamente, avevano richiesto l'intervento pubblico per costruire "la piazza che non c'è", un nuovo spazio da realizzare nella zona centrale del quartiere. In questa nuova area verrebbero, così, ad affacciarsi la chiesa, gli uffici del comune, il centro d'incontro, il mercato, il centro commerciale, ma anche ampi spazi verdi attualmente in stato di parziale abbandono.
L'Amministrazione comunale, aderendo al concorso e proponendo il tema progettuale, intende dare un prima risposta a questa esigenza.
Alla base del bando di concorso vi è l'attività del Laboratori attivati nelle diverse città per definire gli "indicatori di qualità urbana" da proporre come spunti progettuali ai concorrenti. Nel quartiere Le Vallette, nel mese di settembre del '96, è stato attivato il laboratorio con la collaborazione del Comitato di solidarietà e al quale partecipano la Pastorale della parrocchia "Sacra famiglia", la cooperativa Stranidea, i soci della Nova coop di corso Molise, i sindacati pensionati Cgil e Cisl, un rappresentante del Servizi socio-assistenziali della circoscrizione, rappresentanti di un gruppo di giovani che si riuniscono al bar "Il muretto" e studenti della facoltà di Architettura che hanno condotto studi ed esercitazioni progettuali sul quartiere. Si stanno coinvolgendo anche gli abitanti della zona e a fine gennaio 1997 saranno presentati gli elementi che definiranno il "progetto partecipato" per la nuova Piazza delle Vallette. (S.R.)
Torino, 2 gennaio 1997
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