L'ASSESSORE FIORENZO ALFIERI INCONTRA IL MINISTRO WALTER VELTRONI A proposito dell'incontro avuto con il Ministro Veltroni sugli spazi da dedicare alla musica e ai giovani, l'assessore al sistema educativo della Città di Torino, Fiorenzo Alfieri ha portato il proprio contributo ricordando come la nostra città abbia da almeno venti anni dedicato molti sforzi ed energie a questi temi.
Si è partiti con il Progetto Giovani (primo in Italia), i laboratori di musica nelle scuole, l'apertura delle sale prova, proseguendo con l'anagrafe dei gruppi esistenti e relativa circuitazione del catalogo prodotto nel locali dove si ascolta musica, l'allestimento di palchi messi a disposizione dei ragazzi per esibirsi, il sostegno diretto a chi vuole fare musica.
Nell'incontro si sono evidenziati tre impegni:
1) I luoghi deputati alla musica classica devono aprirsi anche all'altra musica; per Torino: Auditorium Lingotto, Rai, Piccolo Regio.
2) Adattare strutture per la musica leggera utilizzando ciò che già esiste provvedendo, laddove occorre, ad interventi sull'acustica (Palazzetto dello Sport) o al totale ripristino (vecchio stadio comunale che potrebbe contenere 12.000 posti), Palastampa.
3) La musica leggera deve avere luoghi adatti, pensati per poterla ospitare: si pensa all'allestimento di 4/5 strutture "forti" sul territorio nazionale. A questo proposito l'assessore Alfieri ha messo in evidenza Torino quale una delle città più interessanti sia per la ricchezza di gruppi giovanili (sono circa 600), sia per la grande quantità di spazi dove è possibile la realizzazione di tale progetto (aree dismesse, vecchie fabbriche).Dal confronto è emerso come la musica sia un importante veicolo attraverso il quale il giovane esprime se stesso e come diventi un mezzo per dialogare con le altre arti (cinema, letteratura, teatro...) e come dia un senso alla propria vita.(L.G.)
Torino, 25 ottobre 1996
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