LA GIUNTA PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE L'APPROVAZIONE DEI CRITERI PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI CULTURALI Su proposta dell'Assessore Ugo Perone la Giunta Comunale ha deliberato (del.9606567/45) di proporre al Consiglio Comunale di esaminare la predeterminazione dei criteri per la concessione dei contributi alle associazioni culturali.
Spiega l'assessore Perone:"Il Settore Cultura è chiamato a decidere sulle richieste di contributo da parte di enti e di associazioni che realizzano iniziative di promozione culturale.
Inoltre ci compete l'intervento sulle varie istituzioni nelle quali la Città risulta come socio fondatore, intervento che prevede anche il versamento di quote associative annue, nonchè il contributo per iniziative che vengono realizzate".
Ai sensi del primo e del secondo comma dell'articolo 80 dello Statuto della Città sono previste delibere quadro per fissare i criteri e le modalità di concessione di contributi a favore di associazione ed enti, purchè non svolgano preminente attività commerciale, per la realizzazione di specifici progetti.
"Per l'applicazione di quanto previsto dallo Statuto - spiega in delibera Perone -, e nello spirito della trasparenza amministrativa, abbiamo ritenuto necessario procedere alla esplicitazione dei criteri che potranno essere adottati in tutti i casi in cui verranno richiesti contributi economici a sostegno di iniziative culturali.
" Tra i principali criteri fissati è da sottolineare che l'erogazione di contributi avverrà sia per progetti specifici, sia per attività ricorrenti attraverso un'apposita convenzione, oppure a titolo di partecipazione con quote associative.
Per i richiedenti, non aventi fini di lucro, i cui progetti abbiano un fine di pubblica utilità con riscontri tangibili e misurabili degli effetti prodotti nell'ambito della collettività, è indispensabile essere iscritti nell'apposito registro delle associazioni, previsto dalla Statuto della Città.
Inoltre, l'attività per la quale si chiede il contributo non deve essere concorrenziale con quelle realizzate direttamente dall'Amministrazione Civica, ma deve avere un carattere sussidiario o complementare e dovrà avere un rilevante contenuto culturale, storico, scientifico, di promozione per l'immagine di Torino.
Limitatamente alle richieste di contributi legati alle attività continuative, l'Assessorato per le Risorse Culturali valuterà la consistenza del patrimonio delle collezioni librarie, delle attività didattiche, la rilevanza per la vita culturale cittadina del richiedente e le sue risorse organizzative e finanziarie.
La raccolta di tali dati determinerà dei punteggi, che, raggruppati in quattro intervalli, definiranno quattro fasce di contribuzione.
Nel periodo transitorio, di passaggio dall'attuale sistema di erogazione dei contributi a quello proposto di verifica dei criteri, si attueranno due fasi: per l'anno in corso il saldo del contributo sarà dato dalla metà della differnza tra il nuovo contributo e il contributo del 1995 se di segno positivo, o sarà contenuto nel 50 % della stessa se di segno negativo. (G.F.)
Torino 18 ottobre 1996
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