La Giunta Comunale darà presto il via alle procedure per il concorso per soli titoli di complessivi 185 posti di educatore.
Le figure che saranno reclutate si riferiscono a quelle di 95 educatori che saranno impiegati negli asili nido comunali e a quelle di 90 educatori di scuola materna ed integrata.
Con il sì della Giunta gli uffici del Servizio Risorse Umane compileranno i bandi, che saranno resi pubblici nelle prossime settimane, e presumibilmente già all'inizio della primavera i concorsi saranno espletati.
Vi potrà partecipare personale che abbia già operato in Comune per un periodo complessivo lavorativo non inferiore a 36 mesi.
Spiegano all'Assessorato per la gestione della Azienda Comune: "Si apre con questi concorsi una prospettiva reale di impiego a tempo indeterminato per quanti da anni prestano la loro opera di supplenza nei servizi educativi, sottraendosi così dal mondo del precariato ed, inoltre, si offre stabilità ai servizi ponendo fine alla finora inevitabile frammentarietà delle prestazioni".
Sia gli asili nido, sia le scuole materne, che operano in una moltitudine di sedi dislocate in diversi punti della città, hanno da tempo una dotazione di personale con qualifica di educatore cronicamente al di sotto del minimo necessario.
Per tale ragione, non potendo ricorrere a procedure concorsuali per l'assunzione di personale per via dei limiti posti dalle leggi il Comune si è costantemente orientato verso il reclutamento di personale cui conferire incarichi, più o meno lunghi, a tempo determinato.
Ora attraverso la legge 549 (finanziaria 1996) gli enti locali non dissestati e non strutturalmente deficitari, come il Comune di Torino, limitatamente alla copertura dei corrispondenti posti vacanti, possono indire concorsi riservati al personale che abbia operato da precario.(G.F.)
Torino, 23 dicembre 1996
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