In vista del riordino dei meccanismi di provvista finanziaria del Comune, la Giunta Comunale ha incaricato la Standard & Poor's per l'emissione del rating relativo alla Città di Torino (del.9607785/24).

Lo scorso 3 ottobre la Giunta Comunale, richiamata l'opportunità dell'avvio del processo di rating, ossia della valutazione formale, curata da un'apposita agenzia, della capacità del debitore di far fronte alle proprie obbligazioni, si era rivolta alla sede di Londra della divisione SBC Warburg della Società di Banca Svizzera.

La società veniva incaricata, a titolo gratuito, di assistere la Città in qualità di rating advisor , cioè di consulente per contattare e selezionare l'agenzia di rating.

La SBC Warburg e l'Amministrazione torinese, dopo una consultazione con le principali agenzie di rating hanno identificato nella Standard & Poor's la società che finora ha dimostrato maggiore comprensione dei meccanismi finanziari degli enti pubblici locali in Italia.

La sede parigina della società è stata ora incaricata dalla Amministrazione Comunale, con un corrispettivo di 60 milioni di lire, di condurre l'analisi.

Il Consigliere del Sindaco per lo sviluppo economico, Piero Gastaldo, che ha seguito l'operazione, ha sottolineato che la richiesta di rating è una premessa indispensabile per l'emissione dei Boc, ma è utile anche per migliorare la posizione del Comune nei processi di richiesta di mutui, e in generale, nell'accesso ai mercati finanziari.

Il costo limitato della operazione sarà più che compensato dai risparmi che essa consentirà di conseguire.

Torino, 12 dicembre 1996

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