BOLLINO VERDE 1996 PERMANE L'OBBLIGO DI CONTROLLO DEI GAS DI SCARICO L'autunno-inverno è notoriamente il periodo più a rischio per quanto riguarda l'inquinamento atmosferico. Per questo motivo, confermando la validità della campagna "Motore Pulito", l'Assessore per l'Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile, Gianni Vernetti, rinnova agli automobilisti che non lo avessero ancora fatto l'invito a sottoporre a controllo le proprie autovetture.
La campagna per il controllo dei gas di scarico sugli autoveicoli fino a 35 quintali per il 1996 è rimasta sostanzialmente invariata.
Per i residenti in Torino e provincia che vogliano circolare nelle vie del capoluogo in automobile rimane dunque l'obbligo di far controllare i gas di scarico della vettura e di certificarne la regolarità tramite l'apposizione dell'ormai noto BOLLINO VERDE, che ha validità 12 mesi.
Nessuna cambiamento per quanto riguarda il costo dei controlli presso gli autoriparatori convenzionati - bloccato a 15.000 lire - e le esenzioni, che riguardano le autovetture dotate di catalizzatore o retrofit, gli ecodiesel, i veicoli alimentati a gas metano o GPL e le auto elettriche.
Nei prossimi giorni i Vigili Urbani intensificheranno i controlli. Chi non avesse ottemperato all'obbligo rischia una sanzione di 108.000 lire.
Portando la propria auto ad eseguire il controllo ed effettuando - se necessario - la conseguente messa a punto, ciascuno potrà contribuire a migliorare la qualità dell'aria che si respira a Torino, collaborando fra l'altro ad allontanare il rischio di misure di emergenza, quali il blocco programmato del traffico. (R.O.)
Torino, 15 ottobre 1996
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