Pubblicato il 08-03-2017 (Aggiornato il 02-07-2024)
Anche le persone con disabilità che vivono da sole potranno richiedere un’area di sosta generica nei pressi della propria abitazione.
La deliberazione che rivede le regole della precedente disposizione, in vigore da aprile 2016, che revocava la riserva di sosta alla persona con disabilità qualora l’accompagnatore non fosse coresidente, è stata approvata dalla Giunta comunale.
Con questa disciplina l’Amministrazione – fatta salva la concessione di uno spazio di sosta alle persone con disabilità titolari di patente di guida e proprietari di auto e a quelli coresidenti con un accompagnatore patentato – intende garantire il diritto alla mobilità di tutte le persone con disabilità, anche di quelle che intendono vivere da sole.
La nuova regolamentazione dà la possibilità di riservare uno stallo di sosta generico per persone con disabilità entro 50 metri dall'abitazione della persona con disabilità richiedente, utilizzabile dai famigliari o da terzi che lo accompagnino nei suoi spostamenti.
Il percorso per arrivare alla stesura del provvedimento è stato condiviso con il Tavolo delle persone con disabilità.