Il tributo è ridotto, sulla parte variabile e sulla maggiorazione dei servizi indivisibili, del:
- 20% per i locali ed aree scoperte – diverse dalle abitazioni – adibiti ad uso non continuativo e di pubblico intrattenimento per non più di tre giorni alla settimana (quali discoteche, sale da ballo, e locali di intrattenimento notturno) risultanti da autorizzazioni rilasciate dalle competenti autorità per l’esercizio dell’attività.
- 30% per i locali ed aree scoperte – diverse dalle abitazioni – adibiti ad uso non continuativo ma ricorrente legato a manifestazioni fieristiche, come risultante da autorizzazione rilasciata dai competenti organi per l’esercizio dell’attività, nonché sportive e culturali;
- del 10% per fabbricati rurali ad uso abitativo;
- del 20% per le abitazioni tenute a propria disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo per cui da certificazione anagrafica non risultino soggetti residenti. Per tali utenze (utenze domestiche non residenti) si assume come numero di occupanti quello indicato dall’utente o, in mancanza, il numero è stabilito convenzionalmente in due componenti. Detta riduzione è applicata con effetto dall’anno successivo a quello della denuncia di cui agli articoli 21 e 22 del Regolamento.
- Le riduzioni di cui al presente articolo non sono cumulabili fra loro, nel caso di concorso si applica la più elevata.
Particolari agevolazioni per l'anno 2013
Sono previste le seguenti fattispecie agevolative:
- Riduzione per i titolari di avviso bonario di pagamento, che occupano un locale a titolo di abitazione principale, il cui nucleo familiare si trovi in situazione di disagio economico (Vedi: Riduzione del Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi per le famiglie in condizioni economiche disagiate).
- Riduzione del 10% applicata su richiesta ai titolari di cartella di pagamento che occupino locali stabilmente destinati ai culti di confessioni religiose la cui libertà è garantita dagli articoli 7, 8, 19 della Costituzione e il cui Statuto, quindi, non contrasta con l’ordinamento giuridico italiano, comprese le relative pertinenze destinate a finalità istituzionali; ne sono esclusi i locali destinati ad uso abitativo o diverso da quello di cui al periodo precedente.
- Riduzione del 30%, applicata a richiesta, a favore di ONLUS di cui al D.Lgs 460/97 e delle Associazioni di Promozione sociale di cui alla Legge 383/2000. (*)
Sono inoltre previsti interventi agevolativi per le attività commerciali e artigianali interessate dai cantieri per opere pubbliche:
- Riduzione del 50% per tutto l’anno 2013, relativa ai lavori del Passante Ferroviario: area compresa fra corso Venezia, via Chiesa della Salute, via Stradella e via del Ridotto.
- Riduzione del 50% per tutto l’anno 2013, relativa ai lavori del Passante Ferroviario: area compresa fra Corso Principe Oddone e Corso Regina Margherita
- Riduzione del 50% per l’anno 2013, per il commercio fisso e ambulante (*) di Piazza Chironi per la realizzazione del parcheggio pertinenziale;
- Riduzione del 100% per tutto l’anno 2013, per il commercio ambulante (*) di Piazza Bengasi e per il commercio fisso per la realizzazione della linea 1 della Metropolitana;
- Agevolazioni del 50% per tutto l’anno per le attività economiche che insistono su Via Nizza lato numeri pari dal n.c. 356 al n.c. 362 bis e interni compresi; tratto da via Vado a via Caramagna (esclusa); Via Genova (entrambi i lati) tratto tra via Caramagna compresa e via Sommariva compresa;
- Agevolazione 100% su via Nizza tratto da via Caramagna compresa a via Sommariva compresa;Via Nizza nn.cc. 367 e 369; Via Caramagna (entrambi i lati) tratto tra via Nizza e via Genova; Via Sommariva (entrambi i lati) tratto tra via Nizza e via Genova.
(*) Le agevolazioni fiscali saranno concesse alle suddette attività commerciali e artigianali a seguito di compilazione della relativa istanza che dovrà essere presentata entro e non oltre il 31 dicembre 2013; le richieste presentate oltre il suddetto termine non daranno luogo all’applicazione dello sgravio.