Città di Torino - Servizio Telematico Pubblico

NB: la denuncia di VARIAZIONE TARI non va utilizzata per cambiare l’intestatario TARI; il cambio intestatario deve essere comunicato con la denuncia di ATTIVAZIONE TARI presentata dal subentrante.

1. Controllando l'avviso TARI mi sono accorto che la SUPERFICIE dell'immobile è errata, come mi devo comportare per modificarla?

   
   Tenendo presente che la superficie ai fini Tari è quella calpestabile misurata sul filo interno dei muri perimetrali di ciascun locale. Si considerano locali tutti i vani comunque denominati sia principali che accessori. Per le aree coperte o scoperte le superfici devono essere misurate sul perimetro interno delle stesse, al netto della superficie di eventuali locali che vi insistono. In ogni caso la superficie oggetto di tassazione non potrà essere inferiore all’80% della superficie catastale (limite applicabile solo alle unità immobiliari accatastate nelle categorie “ordinarie” A-B-C).  Se essa è errata (oppure è variata ad es. a seguito di lavori di ristrutturazione), occorre presentare la denuncia di VARIAZIONE TARI con allegata  variazione catastale, planimetria del locale esclusivamente con una delle seguenti modalità:

    

   AUTENTICAZIONE CON SPID, CIE o CNS Clicca sul seguente link: https://servizi.torinofacile.it/info/servizi/tari-utenze-non-domestiche

   SENZA AUTENTICAZIONE Scarica il seguente modulo: VARIAZIONE Compilalo, firmalo, scannerizzalo e allegalo al seguente form: https://torinofacile-moon.csi.it/modulistica/?codice_modulo=TARI_NOAUT

   Il modulo deve essere utilizzato per le unità immobiliari per cui è già attiva la tassazione, per dichiarare la variazione dei parametri (categoria e/o superficie) e per i b&b per comunicare la variazione del numero occupanti.

    

2. Controllando l'avviso TARI del mio Bed & Breakfast mi sono accorto che il NUMERO DI COMPONENTI è sbagliato, come posso fare per modificarlo?

   
   Per i Bed&Breakfast il numero degli occupanti si presume pari al numero degli “abitanti”, a cui si aggiunge il numero della capacità ricettiva nel periodo di apertura della struttura, rapportato a bimestre. Il numero degli “abitanti” è quello risultante dai registri anagrafici, se si tratta di utenza utilizzata come abitazione principale ed intestata a soggetto residente nel Comune. Nel caso di due o più nuclei familiari conviventi il numero degli “abitanti” è quello complessivo. L’intestatario è tenuto a dichiarare gli ulteriori occupanti non residenti, che si aggiungono al numero complessivo. Per le utenze intestate a soggetti non residenti nel Comune il numero degli “abitanti” è stabilito convenzionalmente in due componenti; l’utente è comunque tenuto a comunicare l’effettivo numero degli occupanti, se diverso da quello convenzionale.

   Occorre presentare la denuncia di VARIAZIONE TARI (vedi domanda 1)

3. Entro quando occorre presentare la denuncia di VARIAZIONE TARI?

   
   Entro 90 giorni dalla data dell’evento che ha generato la variazione.