Città di Torino - Servizio Telematico Pubblico

La superficie da indicare è quella calpestabile misurata sul filo interno dei muri perimetrali di ciascun locale. Si considerano locali tutti i vani comunque denominati sia principali che accessori. Per le aree coperte o scoperte le superfici devono essere misurate sul perimetro interno delle stesse, al netto della superficie di eventuali locali che vi insistono. In ogni caso la superficie oggetto di tassazione non potrà essere inferiore all’80% della superficie catastale (limite applicabile solo alle unità immobiliari accatastate nelle categorie “ordinarie” A-B-C).

Sì. È quindi necessario dichiarare il box/posto auto in sede di denuncia di ATTIVAZIONE TARI (vedi relative sezioni). Per il box/posto auto viene creata una specifica utenza TARI.

No, a patto che l'immobile sia oggetto di ristrutturazione totale la cui durata superi i due mesi.
Chi è già titolare TARI dell’utenza in ristrutturazione può richiedere a consuntivo (fine anno, dopo l'emissione dell'avviso di saldo TARI) la sospensione del tributo per il periodo di durata dei lavori, mediante l'invio all'indirizzo mail tassarifiuti@comune.torino.it del modulo di istanza, debitamente compilato e accompagnato dal documento d’identità e di idonea documentazione giustificativa completa (es. DIA, SCIA, CILA, fatture relative ai lavori svolti) sulla quale sia riportata la data di inizio e di fine (eventualmente anche solo presunta) dei lavori. In tal modo, a seguito di verifica documentazione, verrà concesso lo sgravio relativo al periodo.
Chi invece non è titolare TARI dell’utenza in ristrutturazione NON deve effettuare alcuna comunicazione, ma solo conservare la documentazione giustificativa completa di cui sopra relativa all’intervento, in caso di futuri controlli. Resta inteso che, al termine della ristrutturazione, sarà necessario effettuare la denuncia di ATTIVAZIONE TARI.

La richiesta di INFORMAZIONI TARI deve essere presentata esclusivamente con una delle seguenti modalità:

Il RECLAMO TARI deve essere presentato esclusivamente con una delle seguenti modalità:

Entro 90 giorni dalla data dell’evento che ha generato la necessità di effettuare la comunicazione (es. inizio o cessazione attività commerciale, acquisto o vendita immobile, variazione parametri di tassazione…).

Il tributo TARI viene riscosso con la richiesta di un ACCONTO e di un SALDO. Le scadenze sono consultabili sul sito della Città di Torino al seguente link.

Gli avvisi Tari vengono inviati con le seguenti modalità:

• per le imprese, liberi professionisti, pubbliche amministrazioni e ditte individuali recapito via Pec;
• per gli utenti registrati al servizio “Estratto Conto Online” gli avvisi sono disponibili sull’Estratto Conto Online di SORIS S.p.A. a cui è possibile accedere con SPID/CIE/CNS dalla pagina https://www.soris.torino.it/., previa comunicazione via email;
•  per i casi rimanenti tramite postalizzazione in forma cartacea alle sede legale dell’impresa o all’indirizzo di residenza per le persone fisiche.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito della Città di Torino nella sezione Tari Recapito degli avvisi di pagamento

Gli avvisi TARI contengono il documento per effettuare il pagamento. A decorrere dal 2024 il pagamento si effettua tramite il sistema PagoPA, in sostituzione del pagamento con modello F24. Vista la rilevante novità, si rimanda alle informazioni presenti ai seguenti link: Pagamento del Tributo – Avviso Nuove Modalità di Pagamento

L’avviso di ACCONTO TARI può essere pagato in 3 rate (sono presenti 3 documenti di pagamento, ognuno di importo pari a 1/3 del totale dell’acconto dovuto) oppure in un’unica soluzione (è presente un documento di pagamento il cui importo è pari alla somma delle 3 rate), alla scadenza indicata nello stesso avviso.

No. È possibile richiedere la rateizzazione solo su solleciti e ingiunzioni di pagamento, avvisi di accertamento e concordati (vedi successiva sezione SOLLECITI DI PAGAMENTO E AVVISI DI ACCERTAMENTO)

A decorrere dal 2024 è possibile attivare la DOMICILIAZIONE SEPA per la TARI, comunicando alla propria Banca/Posta il codice AASCE  indicato sul frontespizio dell’avviso TARI.
L’addebito in conto corrente può essere altresì, attivato accedendo all’Estratto Conto Soris mediante SPID/CIE/CNS. Maggiori informazioni sul sito internet https://www.soris.torino.it/sepa

Tutte le informazioni relative ai pagamenti devono essere richieste direttamente a SORIS S.p.A. tramite i seguenti canali:

• Contact Center N° Verde 800904500
• Moduli di Contatto https://sorisform.it/
• PEC sportello@pec.soris.torino.it

In ogni caso la propria situazione TARI è sempre consultabile autonomamente  sull’Estratto Conto Online di SORIS S.p.A. con le proprie credenziali Soris o con SPID/CIE/CNS a cui è possibile accedere dalla pagina https://www.soris.torino.it/.

Occorre contattare direttamente a SORIS S.p.A. tramite i seguenti canali:

• Contact Center N° Verde 800904500
• Moduli di Contatto https://sorisform.it/
• PEC sportello@pec.soris.torino.it

In ogni caso tutti gli avvisi TARI e i documenti di pagamento sono autonomamente scaricabili in formato .pdf dall’Estratto Conto Online di SORIS S.p.A. a cui è possibile accedere con le proprie credenziali Soris o con SPID/CIE/CNS  dalla pagina https://www.soris.torino.it/.

Uffici: Corso Racconigi 49 – 10139 Torino
Call Center della Città: +39 01101124853
Sito: http://www.comune.torino.it/tasse/iuc/tari/index.shtml

Uffici: Via Vigone 80 – 10139 Torino
Contact Center: 800904500
Sito: https://www.soris.torino.it/

È possibile consultare la seguente pagina: Come si legge l'avviso di pagamento TARI.

La TARI si calcola a bimestri e ogni modifica (es. cessazione, variazione della superficie o categoria ha effetto dal bimestre successivo all’evento. È possibile consultare la seguente pagina: Modalità calcolo

Sì, sui documenti TARI inviati all’estero è indicato il codice IBAN.

È possibile utilizzare il documento di pagamento intestato alla persona deceduta.

Gli sgravi, ovvero importi a favore dell’intestatario TARI, vengono di norma automaticamente recepiti sugli avvisi TARI successivi. È quindi sufficiente attendere il successivo avviso TARI. Se tale avviso non contiene lo sgravio atteso, oppure in mancanza di un successivo avviso (es. perché non si è più intestatari TARI di alcuna utenza), è necessario contattare direttamente la SORIS S.p.A. (vedi domanda 14).

È il Tributo Esercizio Funzioni Ambiente. Fino al 31/12/2020 la TARI era comprensiva dell'Addizionale Provinciale del 5%. Dal 01/01/2021 tale quota del 5% è stata rinominata TEFA ed è stata scorporata, venendo indicata separatamente. Il TEFA non comporta quindi una maggiorazione della TARI.

         Per la quota di superficie adibita ad abitazione, la TARI viene calcolata in base alle relative tariffe abitative, mentre per la quota di superficie adibita ad attività professionale, la TARI viene calcolata in base alle tariffe previste per la specifica attività.

Si. I soggetti che hanno la necessità di operare la compensazione crediti possono pagare utilizzando il modello F24. In tal caso è necessario inoltrare a Soris S.p.A. la quietanza/ricevuta di pagamento tramite l’apposito form.

Direttamente ad AMIAT S.p.A.  ai recapiti presenti in questa pagina: https://www.amiat.it/contatti