Indice
Il contribuente che riceve un avviso di accertamento può richiedere la rateazione dell’importo ai sensi dell'art. 21 del Regolamento delle Entrate Tributarie del Comune di Torino, n. 267) aggiornato con deliberazione del Consiglio Comunale del 29/03/2022.
a) RATEAZIONE BREVE E ORDINARIA (Art. 21 Regolamento Entrate)
• Importo da rateizzare: fino a € 50.000,00
PERSONE FISICHE, DITTE INDIVIDUALI, SOCIETA’ SEMPLICI | Numero massimo rate mensili | DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE |
Importi fino a € 50.000,00 | 12 | Autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/200 attestante le difficoltà economiche che non consentono di provvedere al pagamento, entro i termini, delle somme dovute. |
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Indicatore situazione economica (I.S.E.E.) inferiore a Euro 26.000,00; in caso di società semplice: ISEE di tutti i soci; in caso di ditta individuale: ISEE del titolare della ditta. |
ALTRI SOGGETTI (es. società di persone o di capitali, cooperative, associazioni, fondazioni, enti ecclesiastici, condomini ecc.) | Numero massimo rate mensili | DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE |
Importi fino a € 50.000,00 | 12 | Autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/200 attestante le difficoltà economiche che non consentono di provvedere al pagamento, entro i termini, delle somme dovute. |
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Attestazione parametri compilata su questo modello (413kb)(*) da un professionista iscritto all’albo (ragioniere, dottore commercialista, avvocato, revisore dei conti). |
(*) parametri:
Indice di liquidità: importo liquidità corrente + importo liquidità differita/passivo corrente: esso deve essere inferiore a 1.
Indice alfa: (importo del debito complessivo, comprensivo degli interessi, spese dovute /totale valore ricavi e proventi) x 100: esso deve essere superiore a 10.
Per importi superiori ad euro 50.000,00 è richiesta garanzia fidejussoria e la durata del piano rateale non potrà eccedere i due anni (24 rate). (Regolamento Entrate Città di Torino n. 267 – art. 21 c. 5).
La rateazione non è consentita se il richiedente risulta moroso relativamente a precedenti rateazioni o decaduto da precedenti piani rateali rateali a meno che non vi siano le condizioni per accedere alla rateazione straordinaria (vedere successivo punto b).
b) RATEAZIONE STRAORDINARIA
I soggetti decaduti da una precedente piano di rateazione ordinario, nel caso in cui non sia ancora iniziata la procedura di riscossione coattiva, possono accedere ad un piano di rateazione straordinaria presentando nuova istanza senza necessità di alcuna attestazione della propria posizione economica con versamento immediato delle prime due rate.
► presentazione dell’istanza di rateazione digitale attraverso la compilazione guidata e l'invio telematico del modulo collegandosi alla pagina web "Torino Facile" all'indirizzo https://servizi.torinofacile.it/info/servizi/istanza-di-rateazione-imutasi La procedura rilascia la ricevuta di presentazione e una copia in formato pdf di quando inviato. La modulistica è compilabile direttamente dal contribuente al quale è stato notificato un avviso di accertamento IMU o TASI (presentazione in proprio) oppure per il tramite di un delegato come ad es. un familiare (presentazione da parte di un delegato), dotati di credenziali di accesso. Condizione indispensabile è possedere le credenziali di accesso SPID o Torino Facile o CIE o Certificato digitale. Per conoscere le modalità di richiesta dello SPID consultare la pagina web: Home | SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale.
L'ufficio rateazioni sarà disponibile ad assistere l'utenza nella compilazione del modulo digitale, contattando i seguenti numeri, attivi dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 - 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00 e il venerdì dalle ore 8.30 alle 14.00:
La presentazione tramite modulo digitale è facoltativa, tuttavia è vivamente consigliata perchè, attraverso questa modalità, si parteciperà ad una sperimentazione finalizzata alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione contribuendo alla semplificazione del procedimento amministrativo. Eventuali anomalie di funzionamento, che verranno gestite a beneficio di tutti gli utenti, potranno essere segnalate ai numeri telefonici sopra riportati oppure scrivendo una mail all'indirizzo assistenzaimu@comune.torino.it.
► compilazione del modello cartaceo DELL'ISTANZA DI RATEAZIONE (256 kb) ed invio tramite i seguenti canali (è richiesto il formato PDF):
allegando copia del documento d’identità del Legale rappresentante della società o dell’intestatario dell’avviso di accertamento.
Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 2024
Consultazione rendite catastali (dal sito dell' Agenzia delle Entrate)
Modello e istruzioni F24 (dal sito dell'Agenzia delle Entrate)
I Servizi IMU-ICI sono inseriti nel Progetto Qualità del Comune di Torino per i servizi erogati agli utenti.
Certificato ISO 9001