OGGETTO: PARTECIPAZIONE DELLA CITTA' AL PROGRAMMA DI AZIONE
COMUNITARIA "LEONARDO DA VINCI" (APPRENDIMENTO PERMANENTE 2007-2013 - MOBILITA'
- SCAMBI - INVITO DG/EAC/61/06) CON IL PROGETTO "LAPIS - TRACCE FORMATIVE PER LA
PROMOZIONE DELL'INVECCHIAMENTO SANO»
Proposta dell'Assessore Borgione.
La Città di Torino con deliberazione della Giunta Comunale
(mecc.200404656/19) dell' 8 giugno 2004 ha sottoscritto il
Protocollo
d’intesa con l’Università degli studi di Torino – Facoltà di Medicina Chirurgica
– Dipartimento di Sanità Pubblica e di Microbiologia e il C.I.P.E.S. Piemonte,
tra i cui obiettivi per raggiungere l’equità tra i cittadini e per
promuovere azioni di promozione della Salute, viene sottolineata la necessità
della formazione degli attori coinvolti (istituzionali e non) impegnati nella
ricerca del miglioramento della salute stessa e nella riduzione delle
disuguaglianze sociali.
La Città con deliberazione Consiglio Comunale
(mecc.200405596/19) del 19 luglio 2004 ha aderito alla
Associazione Rete
Italiana Città Sane – OMS e con deliberazione Consiglio Comunale (mecc.
200405597/19) del 19 luglio 2004 ha approvato la
Partecipazione e supporto
della Città alla Rete Europea Città Sane – OMS – PHASE IV (2003 – 2007) e
nello specifico ha aderito al
sub-network “Healthy Ageing” che ha come
obiettivo la promozione di un “Invecchiamento Sano”. In quest’ottica con
deliberazione Consiglio Comunale (mecc.200510467/01) del 27 marzo 2006 è stato
istituito l’Osservatorio socio-culturale dell’Anzianato, strumento di
rappresentazione partecipata della realtà vissuta dalla popolazione anziana e di
raccolta di dati, informazioni e buone prassi anche attraverso percorsi
formativi su temi di ricerca e progettazione diretti verso gli anziani stessi. I
campi di indagine sono da esso individuati in collaborazione con l’Osservatorio
sulla Salute cittadino (deliberazione Giunta Comunale mecc. 200601922/19 del 14
marzo 2006), il quale ha tra i suoi compiti principali quello di
promuovere
la formazione dei principali soggetti interessati ai processi decisionali e di
contribuire alla creazione di opportunità di comunicazione tra
loro.Il Parlamento e il Consiglio dell’Unione Europea hanno
istituito il Programma d’azione comunitaria di apprendimento permanente per il
periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 con la decisione 1720/2006/CE
del 15 novembre 2006. L’obiettivo generale del programma è contribuire,
attraverso l’apprendimento permanente, allo sviluppo della Comunità Europea.
Nello specifico il sotto programma settoriale “Leonardo Da Vinci” – Mobilità
- Scambi - mira a migliorare la qualità della formazione professionale continua
e l’acquisizione di abilità e competenze lungo tutto l’arco di vita attraverso
scambi di esperienze finalizzati a produrre un ulteriore sviluppo professionale
per coloro che ne usufruiscono.
Alla luce di questo percorso compiuto dalla
Città e al fine di potenziare le sinergie per tutti gli attori coinvolti sul
tema dell’invecchiamento sano, la Divisione Servizi Sociali intende sviluppare un percorso formativo unitario che fornisca
una lente “omogenea” graduata a livello locale, nazionale ed europeo, e
coinvolga partner intradivisionali, interdivisionali, appartenenti al mondo
universitario, sanitario e del terzo settore.
Quindi, la Città di Torino –
Divisione Servizi Sociali - Settore Salute e
Rapporti con le Aziende Sanitarie, propone la propria candidatura, in qualità di
promotore, al Programma d’azione comunitaria “Leonardo da Vinci” – Mobilità -
Scambi - rispondendo all’invito a presentare proposte della Commissione Europea
(DG EAC/61/06 – scadenza 30 marzo 2007), con il progetto “LAPIS – Tracce
formative per la promozione dell’invecchiamento sano”.
Ci si avvarrà del
proprio Servizio Formazione Educazione Permanente, agenzia formativa accreditata
alla Regione Piemonte (n° 030/001 del 19/05/2003), a cui, viste le competenze
acquisite e la mission istituzionale, verranno delegate le funzioni di
coordinamento riguardanti la certificazione della qualità del percorso
formativo, la preparazione dello scambio e dell’invio dei beneficiari nei due
paesi europei ospitanti, le relative azioni logistiche e la rendicontazione
finale.
Il promotore del progetto garantirà le seguenti operazioni:
Il lavoro complesso e globale sarà condotto e sviluppato con modalità
ampiamente collaborative tra il promotore e il coordinatore.
Il progetto
LAPIS è centrato sul tema della formazione relativa all’invecchiamento sano, e
si riferisce in particolare all’invecchiamento delle persone disabili (perdita
rete familiare, problemi lavorativi, affettività e sessualità..) e agli stili di
vita “sani” (azioni di prevenzione e promozione), con l’obiettivo di potenziare
la rete esistente, favorire la creazione di azioni di sistema e la costruzione
di Buone Prassi con due paesi europei sedi dello scambio (vedi progetto – all.1
– n. ). Al termine del programma formativo è prevista una restituzione
attraverso un seminario finale che si svolgerà nella nostra Città.
La Città
garantirà il co-finanziamento del progetto attraverso ore-lavoro dei propri
dipendenti, e la propria partecipazione non prevederà oneri aggiuntivi.
Tutto ciò premesso,
Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo Unico
delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto
2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell’art. 107,
commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che
non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle
competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di
decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in
forma palese;