I Poli per l’infanzia 0-6 sono strutture che accolgono, in un unico plesso o in edifici vicini, più strutture di educazione e di istruzione
per bambine e bambini fino a sei anni di età, nell’ambito di uno stesso percorso educativo, in considerazione dell’età e nel rispetto dei tempi
e degli stili di apprendimento di ciascuno.
La Giunta Comunale, su proposta dell’Assessora alle Politiche educative Carlotta Salerno, ha approvato l’avvio della fase sperimentale
del progetto a partire dall’anno scolastico 2023/2024, dando seguito agli indirizzi del decreto legislativo nr 65 del 2017 “Istituzione del sistema integrato di educazione e
di istruzione dalla nascita sino a sei anni”.
I servizi di via Paoli 75,
via Braccini 75 (piano terra) e via
Roveda 35/1, che già ospitano un nido e una scuola dell’infanzia, hanno
le caratteristiche strutturali, unitamente alla presenza di percorsi già
avviati in tal senso, per rendere più agevole la realizzazione dei Poli
per l’infanzia a partire dall’anno scolastico 2023/2024.
Al loro interno sarà sperimentato un modello di gestione organizzativa e un progetto educativo, curato dal Dipartimento Servizi educativi, che saranno
oggetto di monitoraggio e valutazione, in modo da trarne riflessioni e indicazioni trasferibili per la realizzazione di altri Poli per l’infanzia in città,
anche mediante il coinvolgimento delle scuole statali e di strutture private convenzionate, in attuazione del Sistema Integrato previsto dalla norma nazionale.
Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, nei nuovi Poli sarà garantita - come stabilisce il Regolamento della
Città di Torino per le altre scuole comunali dell’infanzia - la continuità nel passaggio dal nido d'infanzia alla scuola
dell'infanzia del Polo, con le seguenti modalità: i nuovi iscritti al nido d’infanzia dei costituendi Poli dall’anno scolastico 2023/2024,
nonché i frequentanti i medesimi nidi d’infanzia, accederanno alla scuola dell’infanzia del Polo – a partire dall’anno scolastico 2024/2025
– senza dover fare una nuova iscrizione.
Gli eventuali posti che, al termine della procedura, risultassero liberi saranno assegnati attraverso la graduatoria unica cittadina.
Le strutture sono state individuate dal gruppo di lavoro costituito dal Dipartimento Servizi educativi, con la partecipazione di Università e Politecnico di Torino, I ndire, Fondazione per l’Architettura, Fondazione Links, Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del percorso di ricerca e approfondimento pedagogico/educativo avviato per meglio comprendere le caratteristiche principali dei Poli per l’infanzia. Il gruppo ha anche accompagnato la progettazione di nuovi Poli, finanziati con il PNRR, che saranno edificati in via Pietro Giuria e in via Verolengo.
I Poli per l'infanzia si caratterizzano quali laboratori permanenti di ricerca,
innovazione, partecipazione e apertura al territorio, anche al fine di favorire la massima flessibilità e
diversificazione per il miglior utilizzo delle risorse, condividendo servizi generali, spazi collettivi e risorse professionali.
Possono diventare punto di aggregazione di servizi formativi, di momenti di incontro, eventi culturali, scambi e gemellaggi, sostegno alla genitorialità,
caratterizzandosi come un vero e proprio “centro risorse” educative.”
“La sperimentazione dei primi tre Poli per l’infanzia è un passo significativo verso
la concretizzazione di quel percorso educativo unitario che vogliamo coinvolga le bambine e i bambini da 0 a 6 anni
e che viene indicato anche dalla normativa nazionale – dichiara Carlotta Salerno -.
Nei prossimi anni due poli per l’infanzia
verranno costruiti ex novo, ma disponendo già di alcuni edifici con caratteristiche strutturali ed educative compatibili, abbiamo deciso
di iniziare e dare un ulteriore impulso.
Grazie alle professionalità tecniche, amministrative e pedagogiche, il percorso 0-6 prende sempre più forma”. (ma.co.)