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3 novembre 2009

Si accendono le Luci d'Artista

E' stata l'illuminazione della nuova opera di Marco Gastini collocata in Galleria Subalpina a dare il via, alla dodicesima edizione di Luci d'Artista nello storico passaggio al coperto tra piazza Castello e piazza Carlo Alberto.
L'opera dal titolo L'energia che unisce si espande nel blu è stata allestita sul soffitto della Galleria, "Uno spazio unico per sensibilità, un gioiello di leggerezza unita a un pizzico di austerità - ha descritto Gastini, - darò vita a una grande pittura luminosa. Il soffitto è ricoperto da tre fonti: tubi led modellanti blu, piccole lampadine bianche sempre a led e segmenti di neon soprattutto rossi. I led blu si rincorreranno sul soffitto creando un'idea di tensione. Le lampadine bianche invece disegneranno una sorta di cielo stellato."

Un'altra novità, ma solo in prestito per quest'anno, è Mosaico di Enrica Borghi installata nella pedonale via Lagrange. Nata nel 2007 per la città di Salerno (gemellata con Torino per le Luci), l'opera è un omaggio agli antichi decori realizzati all'interno del Duomo campano e sintetizza la bellezza del mediterraneo centro storico cittadino.
La tecnica musiva usata all'interno della chiesa ha suggerito alla Borghi l'idea di creare 150 pannelli costituiti da una struttura in alluminio ai cui lati sono posizionati fondi di bottiglia di plastica colorati, forati ed uniti tra loro da fascette autobloccanti.

Alle novità artistiche si affiancano anche quest'anno le opere già conosciute di Mario Airò, Daniel Buren, Francesco Casorati, Nicola De Maria, Rebecca Horn, Joseph Kosuth, Qingyun Ma, Mario Merz, Domenico Luca Pannoli, Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto, Luigi Stoisa e Gilberto Zorio.
In totale l'inverno torinese sarà illuminato da 15 opere, un numero inferiore se si pensa agli scorsi anni, ma comunque consistente, visti i tagli di bilancio di cui l'amministrazione ha dovuto tener conto nonostante il grosso contributo dato da Fondazione Crt, Gruppo Iride, Regione Piemonte, Compagnia San Paolo, Camera di Commercio e Ferrovie dello Stato.

Trovano posto rispettivamente in piazza Carignano e nella pedonale via Garibaldi Cosmometrie di Mario Airò e Noi di Luigi Stoisa. Sulla centralissima via Roma - meta principale di cittadini e turisti - Volo su… di Francesco Casorati, un filo rosso in flexneon retto da sagome geometriche di uccelli fiabeschi. Palomar di Giulio Paolini, concepita come un antico atlante astronomico, costellata da pianeti, illumina via Po. Regno dei Fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria, sarà confermata per il secondo anno consecutivo in piazza San Carlo dopo essere stata esposta in piazza Carlina e in piazza Vittorio.

A riprova del forte legame con lo spazio scelto per la loro installazione, sono state mantenute: il Tappeto volante di Daniel Buren, opera sospesa nell'antica piazza delle Erbe, ora conosciuta come piazza Palazzo di Città, di fronte al Municipio; i Piccoli spiriti blu di Rebecca Horn cerchi di luce capaci di donare un aspetto surreale e onirico al Monte dei Cappuccini; Doppio Passaggio (Torino) di Joseph Kosuth: due frasi al neon allestite lungo i Murazzi del Po, fulcro della "movida" notturna torinese; Il volo dei numeri di Mario Merz, la sequenza numerica di Fibonacci - in cui ogni numero è la somma dei due precedenti (1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89…) - percorre la cupola della Mole Antonelliana, simbolo della città; Amare le differenze di Michelangelo Pistoletto sull'Antica Tettoia dell'Orologio, nel cuore di uno dei mercati all'aperto più grandi d'Europa, Porta Palazzo, l'artista ha ripetuto, in 39 lingue, la frase "amare le differenze"; Qingyun Ma con Neongraphy, grande insegna al neon con immagini di ideogrammi è alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

All'entrata Sud della città, nel laghetto di Italia 61 Luce Fontana Ruota di Gilberto Zorio, una grande stella a 5 punte, fonte di energia e forma emblematica che, ruotando, sollevano cascate e spruzzi illuminati da potenti fotocellule.

E infine, il quartiere della Crocetta, (corso De Gasperi, via Colombo e via Piazzi), ospita per la prima volta L'Amore non fa rumore di Domenico Luca Pannoli, opera allestita in collaborazione con ASCOM.

La rassegna rimarrà allestita fino al 10 gennaio 2010.
Le opere si accenderanno tutti i giorni con l'illuminazione pubblica e brilleranno fino all'una di notte.

Si accendono le Luci d'Artista

immagine 1 Regno dei Fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria

immagine 2 Regno dei Fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria

immagine 3 Regno dei Fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria

immagine 4 Regno dei Fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria

immagine 5 Regno dei Fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria

immagine 6 Marco Gastini

immagine 7 La Galleria Subalpina

immagine 8 L'energia che unisce si espande nel blu, Marco Gastini

immagine 9 L'energia che unisce si espande nel blu, Marco Gastini

immagine 10 L'energia che unisce si espande nel blu, Marco Gastini

immagine 11 L'energia che unisce si espande nel blu, Marco Gastini

immagine 12 L'energia che unisce si espande nel blu, Marco Gastini

immagine 13 L'energia che unisce si espande nel blu, Marco Gastini

immagine 14 L'energia che unisce si espande nel blu, Marco Gastini

immagine 15 L'energia che unisce si espande nel blu, Marco Gastini

immagine 16 Cosmometrie di Mario Airò

immagine 17 Cosmometrie di Mario Airò

immagine 18 Cosmometrie di Mario Airò

immagine 19 Cosmometrie di Mario Airò

immagine 20 Mosaico, Enrica Borghi

immagine 21 Mosaico, Enrica Borghi

immagine 22 Mosaico, Enrica Borghi

immagine 23 Volo su… di Francesco Casorati

immagine 24 Volo su… di Francesco Casorati

immagine 25 Noi di Luigi Stoisa

immagine 26 Via Garibaldi

immagine 27 Noi di Luigi Stoisa

immagine 28 Noi di Luigi Stoisa

immagine 29 Palomar, Giulio Paolini

immagine 30 Palomar, Giulio Paolini

immagine 31 Palomar, Giulio Paolini

immagine 32 Palomar, Giulio Paolini


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