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Grandi numeri per la decima edizione del Memorial
Primo Nebiolo.
Oltre 6.000 spettatori, tra cui tanti ospiti d’onore come il Principe
Alberto di Monaco, hanno affollato gli spalti della bomboniera dell’atletica
torinese in ricordo di un indimenticabile uomo di sport, Primo Nebiolo,
a dieci anni dalla sua scomparsa; 16 gare, 128 atleti, due ore di competizione,
con la consueta spettacolare conclusione dei fuochi d’artificio.
Il bel tempo ha favorito lo svolgimento delle gare e la nuova pista del Nebiolo non poteva avere battesimo migliore. Tutto il mondo dell’atletica ha potuto ammirare una nuova pista omologata IAAF, veloce e moderna (in Mondotrack SX lo stesso materiale della pista olimpica di Pechino, n.d.r.), un salto di qualità notevole per lo stadio torinese.
Le prime dichiarazioni sono state rilasciate dal sudafricano Oscar Pistorius, dopo aver firmato decine e decine di autografi: “Sono andato abbastanza veloce. Forse ho dato troppo subito e mollato un po’ alla fine ma tutto sommato sono soddisfatto. L’obiettivo di quest’anno è arrivare a 45.00; stasera ho fatto 47.20, questa nuova pista è stata fantastica e sono entusiasta del pubblico torinese. I prossimi appuntamenti che affronterò saranno il 25 giugno a Milano e correrò i 200 a Edimburgo, la mia pista preferita”.
La serata di grande atletica si era aperta con il lancio del martello e con il record del meeting della tedesca Betty Heidler, 74.33, per lei è “un altro passo verso i Mondiali di casa a Berlino”. Qualche problema “in gabbia” c’è stato per la scivolosità della nuova pedana, come hanno confermato anche Clarissa Claretti e Silvia Salis. La prima si lamenta per la disomogeneità del fondo, “ma se qualcuno ha lanciato oltre i 74, non dobbiamo lamentarci troppo”; la seconda punta sull’Universiade (a cui la studentessa di Scienze Politiche gareggerà con il Cus Genova) e sui Giochi del Mediterranea.
Entusiasta il triplista Fabrizio Schembri, che per tre volte ha migliorato il personale ed ora è il terzo italiano di sempre: “Una serata eccezionale, un pubblico meraviglioso e uno stadio fantastico. Avevo preparato perfettamente la gara di stasera ed il calore del pubblico mi è stato di notevole supporto. Ho trovato il minimo per i Mondiali, ora punto tutto su Berlino”. La vittoria è andata all’inglese Phillips Idowu, già a Torino nel 2006 che ha promesso di tornare anche il prossimo anno perché la pedana è magnifica.
È stata quindi la volta del piemontese Fabio Cerutti entusiasmare il pubblico e vincere al fotofinish i 100: “La pista naturalmente è notevolmente migliorata; peccato solo il vento che ha un po’ condizionato la gara. Nel giro di un mese cercherò di migliorare e raggiungere il mio obiettivo (che per ora non posso dichiarare). La carica mi è stata data anche da questo grande pubblico e dalla mia città”.
Uno scrosciare di applausi anche per Antonietta, tornata sui livelli del 2007 e finalmente in condizione per puntare ad una medaglia ai Mondiali “Torino mi porta bene, ho scelto di ripartire da qui. La misura è arrivata e gli allenamenti stanno dando i primi frutti”.
Bella la volata di Elisa Cusma che ha realizzato con 2’00”13 il suo stagionale, battendo la russa Kostetskaya e l’altra azzurra Reina. Battuto invece il favorito dei 3000 Mo Farah, l’oro è andato al keniano Chepkok “Sapevo di poterlo battere, mi sono allenato duramente. Ottima gara e grande pubblico”.
Infine la ciliegina sulla torta, gli 800 con protagonista assoluta Abubaker Kaki. Tirato perfettamente sino ai 400 dal connazionale Abubakr, che però ha dovuto vedersela con il lettone Milkevics. Per lui un ottimo 1’44”25, la sfilata sotto la tribuna tra gli applausi e lo stupore per i fuochi d’artificio.
Insomma
al Nebiolo un’altra grande serata di atletica in memoria del padre
dell’atletica mondiale.
L’appuntamento è per giugno
2010.
Tutte le informazioni sul sito del Memorial Primo Nebiolo
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6 marzo 2009 - Torino 2009 - Europei indoor di atletica leggera
8 marzo 2009 - Torino 2009 - Europei indoor di atletica leggera
8 giugno 2007 - VIII Meeting Internazionale Atletica Leggera - Memorial Primo Nebiolo
10° Memorial Primo Nebiolo
immagine 1Meeting internazionale di atletica leggera
immagine 2Riccardo D'Elicio, il Principe Alberto di Monaco e Giovanna Nebiolo
immagine 3Betty Heidler, vincitrice della prova del martello e nuova primatista del meeting
immagine 4Clarissa Claretti
immagine 5La grinta di Silvia Salis
immagine 6Anita Wlodarczyk
immagine 7Un momento della sfilata degli atleti del CUS Torino
immagine 8I paracadutisti del CUS Torino
immagine 9L'arrivo dei paracudisti nello stadio Primo Nebiolo
immagine 10Fabio Cerutti vince la prima semifinale dei 100 maschili
immagine 11La seconda semifinale dei 100 maschili
immagine 12Fabrizio Schembri
immagine 13Ai blocchi di partenza
immagine 14Salto Triplo: Larry Achike
immagine 15La gara dei 100 ostacoli femminili
immagine 16Fabrizio Schembri, secondo nella prova del triplo
immagine 17Phillips Idowu, primo classificato nel salto triplo maschile
immagine 18Una prova del cubano Ibrahim Camejo nel lungo
immagine 19Oscar Pistorius, 400 metri maschili
immagine 20L'arrivo dei 400 metri maschili
immagine 21Oscar Pistorius sommerso dalle richieste di autografi
immagine 22Lo sprint per la conquista del terzo posto nei 100 metri
immagine 23Marina Aitova, salto in alto
immagine 24Antonietta Di Martino
immagine 25Maria Aurora Salvagno terza nei 100 metri
immagine 26Lo sprint finale di Elisa Cusma Piccione e Ekaterina Kostetskaya negli 800 metri
immagine 27Il Principe Alberto di Monaco premia Fabio Cerutti, vincitore dei 100 metri
immagine 28Antonietta Di Martino
immagine 29Phillips Idowu
immagine 30Gli 800 metri maschili
immagine 31Abubaker Kaki, vincitore degli 800 metri
immagine 32I fuochi d'artificio