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1000 bambini di scuole d'infanzia, elementari e medie di Torino hanno
partecipato oggi alla Festa del Circo Contemporaneo, organizzata dalla
LAV con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Torino.
Sulla scena, con un doppio spettacolo (alle 11.30 e alle 14.30) acrobati,
giocolieri e trapezisti della Scuola di Cirko Vertigo, che hanno messo
in scena uno spettacolo ricco di poesia, arte, creatività e stupore,
sovvertendo con le loro acrobazie le stesse leggi della gravità.
I bambini sono stati coinvolti in laboratori di sperimentazione delle
tecniche del circo contemporaneo, per apprendere i segreti dei giocolieri
e dei trapezisti.
Uno spettacolo che non ha avuto bisogno di mettere in scena gli animali
per intrattenere, divertire e affascinare un pubblico eterogeneo, coinvolgendo
allo stesso modo grandi e piccini.
In mattinata ha portato il suo saluto Luigi Saragnese, Assessore alle
Politiche educative del Comune di Torino, che ha manifestato il proprio
gradimento per una forma di spettacolo educativa, che non prevede di
sfruttare animali. L'Assessore ha inoltre auspicato che gli altri soggetti
politici della città manifesteranno lo stesso impegno nella promozione
del circo senza gli animali.
Molto visitata durante tutta la mattinata la mostra video-fotografica "Innocenti,
prigionieri dell'uomo", per la prima volta a Torino, incentrata
sul contrasto struggente tra le immagini della vita degli animali in
cattività e quella dei loro simili nel proprio ambiente naturale.
Il percorso-tema sviluppato nella mostra ha, nelle sue varie forme di
espressione (mostra fotografica, video, cd fotografico), un comune denominatore:
mostrare le differenze, marcandole a tratti intermittenti, tra gli animali
in libertà e quelli in cattività nei circhi e negli zoo.
L'obiettivo della mostra è quello di far percepire lo strappo,
l'enorme dolore dato dalla perdita della libertà e l'inutilità del
provocarlo.
In piazza anche i quadri del pittore torinese Franco Rey, dedicati alla
vita dei grandi animali costretti in cattività.
I circhi tradizionali si basano su una continua violenza nei confronti
degli animali. Da sempre più parti, gli psicologi denunciano i
rischi dell'esposizione dei bambini a spettacoli in cui viene messa in
scena la sopraffazione di esseri più deboli come accade agli animali
nei circhi.
La Festa del circo contemporaneo ha mostrato come sia molto più bello
ed educativo divertirsi nella consapevolezza di non aver tolto a nessuno
il diritto alla libertà e alla felicità.
A breve la LAV presenterà al consiglio comunale una proposta di
modifica al Regolamento Comunale per la Tutela degli Animali che preveda
finalmente, anche a Torino come in altre città, il bando dei circhi
con animali.
Piazza Castello: Festa del circo contemporaneo senza animali
immagine 2Laboratori tematici della Scuola di CirKo
immagine 3Lo slogan della manifestazione
immagine 4Prove di equilibrismo
immagine 5I punti informativi della LAV - Lega AntiVivisezione
immagine 6Laboratori tematici della Scuola di CirKo
immagine 7I ragazzi delle scuole di Torino provano i tessuti aerei e il trapezio
immagine 8Esercizi di riscaldamento
immagine 9Prove di equilibrismo
immagine 10Prove di equilibrismo
immagine 11La festa del circo contemporaneo senza animali in Piazza Castello
immagine 12La festa del circo contemporaneo senza animali in Piazza Castello
immagine 13La festa del circo contemporaneo senza animali in Piazza Castello
immagine 14La festa del circo contemporaneo senza animali in Piazza Castello
immagine 15I laboratori della Scuola di Cirko